Manifesti pubblicitari 6 x 3 nei viali Usodimare, La Malfa e Fratelli Vivaldi, per pubblicizzare l’imminente uscita del primo lavoro discografico della neomelodica Agata Arena, la donna finita nei guai nei giorni scorsi perché ha finanziato il disco con il reddito di cittadinanza. Ma anche i manifesti ero abusivi perché il titolare dei tabelloni ha detto di non aver autorizzato l’affissione e che quindi la cantante e il suo manager li avevano occupati abusivamente. La Polizia di Catania con il personale specializzato della Polizia Locale del Nucleo Tributi locali, ha così oscurato i manifesti. Alla cantante sono stati contestati tre illeciti amministrativi ed è stato segnalato anche il manager dell’artista. Sanzioni anche al rappresentante della società di pubblicità, perché anche se privo di autorizzazioni, ha continuato a mantenere installati gli impianti. Ora la Polizia Locale effettuerà ulteriori accertamenti sulla regolarità dell’installazione degli impianti. Sono in corso verifiche ed accertamenti della Polizia anche in relazione a possibili manifestazioni non autorizzate, nella zona di piazza Caduti del Mare, da parte della cantante neomelodica, che nei giorni scorsi avrebbe organizzato e partecipato ad un concerto neomelodico con addirittura l’accensione di fuochi d’artificio.