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Salvini avverte Berlusconi: «Se voti Cottarelli addio alleanza»

Di Redazione |

«Se Berlusconi vota il governo Cottarelli addio alleanza: la nota di ieri era la stessa di Renzi, del Pd. Oggi Mattarella darà l’incarico a Cottarelli, le Camere sono convocate per domani a questo punto mi piacerebbe capire: chi lo vota Cottarelli? Chi lo sostiene?”. La notte non ha rasserenato gli animi ma anzi ha rinfocolato le polemiche. E Matteo Salvini ci fa giù pesante non solo con Silvio Berlusconi ma anche con il presidente Mattarella. E se ieri sull’Impeachment aveva glissato, oggi è più possibilista: “Mattarella non ha dato l’incarico al centrodestra, non ha voluto il governo M5S-Lega che aveva la netta maggioranza nel Paese… adesso ci manda il signor Cottarelli che ha lavorato al Fmi, uomo senza una maggioranza, sostenuto forse solo dal Pd che è stato sconfitto alle elezioni. Mi sembra una forzatura”.

Intanto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato per le ore 11.30 al Palazzo del Quirinale, il professore Carlo Cottarelli. Un’ipotesi che sembra avere placato le tensioni sui mercati finanziari.

La Borsa infatti tiene, lo speead cala, e l’effetto Cottarelli sembra funzionare. Già Direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale e commissario alla spending review, Carlo Cottarelli, attualmente Direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano rassicura insomma i mercati e l’Europa. Già in nottata l’economista equidistante da tutte le forze politiche, individuato dal Quirinale per guidare il Governo neutrale e di garanzia, ha delineato una bozza di esecutivo e di programma economico per fare uscire il Paese dalla palude della crisi politica post elettorale. Probabilmente l’imminente neo presidente incaricato arriverà al Colle con un quadro di nomi autorevoli per i ministeri chiave. Fra gli altri sarebbero in pole position Lucrezia Reichlin all’Economia, Salvatore Rossi allo Sviluppo, Elisabetta Belloni agli Esteri, Raffaele Cantone alle infrastrutture, Enrico Giovannini al Lavoro, Flick alla Giustizia, Massolo all’Interno. Ma la situazione è il rapida evoluzione. Cottarelli deve tamponare con urgenza il rischio di una deriva economica del Paese.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA