Catania – Entrava negli alberghi, alcune volte armato e altre volte lasciando intendere di essere armato, e con il volto parzialmente coperto da uno uno scalda-collo. Si faceva così consegnare gli incassi della giornata con cifre variabili tra 50 e 200 euro. Sono stati nove i colpi messi a segno in altrettanti alberghi della città, da Alessandro Salvatore Greco, un pregiudicato catanese di 40 anni, che è stato arrestato dalla Polizia di Catania subito dopo aver commesso l’ultima rapina, lo scorso 28 febbraio, in una struttura alberghiera di Canalicchio.

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Gli agenti lo hanno rintracciato e arrestato nella sua abitazione nel quartiere Librino dove l’uomo è stato trovato ancora abbigliato con gli indumenti indicati dalla vittima. A supportare le indagini della Sezione  “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile etnea, anche i filmati degli impianti di video-sorveglianza degli hotels presi di mira. Il rapinatore ha ammesso di aver commesso le rapine. E’ stato trasferito nel carcere di Catania “piazza Lanza” a disposizione dell’A.G.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA