Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge relativo al rafforzamento della capacità amministrativa in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni con particolare riguardo a quelle coinvolte nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) o nella tutela della salute e dell’incolumità pubblica, all’interno del quale è stata inserita una norma (articolo 3 comma 6) che prevede la stabilizzazione da parte degli enti locali (regioni, province, città metropolitane, comuni e unioni di comuni), del personale assunto a tempo determinato che entro il 31 dicembre 2026 abbia maturato almeno 36 mesi di servizio presso l’amministrazione che procede all’assunzione.

Lo rende noto il senatore ed ex sindaco di Catania Salvo Pogliese (FdI) che aveva presentato la richiesta. “Questa norma da me fortemente voluta – dichiara l’esponente di Fratelli d’Italia – e per il cui appoggio ringrazio sentitamente il sottosegretario ai Rapporti con il parlamento Matilde Siracusano, il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, è uno strumento fondamentale per i tanti Comuni italiani che soffrono di gravissime carenze di organico in tutti i settori ma in particolare nel Corpo della Polizia locale con ripercussioni sul controllo del territorio e sulla sicurezza dei cittadini. Tra quanti potranno godere di questa possibilità di stabilizzazione – sottolinea Pogliese – saranno anche i 46 giovani agenti della Polizia locale di Catania assunti a tempo determinato nel periodo della mia Amministrazione, dopo una attenta selezione per titoli meritocratica e trasparente, dopo aver vinto un bando del Ministero dell’Interno nel 2019 che ne stanziò le risorse. L’ingresso di questi agenti a tempo indeterminato nel Corpo catanese, che in questi anni hanno dato prova di grande efficienza e determinazione – osserva il senatore di FdI – costituirà linfa vitale per una Polizia locale che, da troppi anni, è gravata da una gravissima carenza di uomini (245 agenti di ruolo a fronte di una completezza di organico che prevede oltre mille unità) che ne ha limitato, nonostante il massimo impegno di tutti, la piena operatività».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA