Morto a Termini Imerese, stroncato da una malattia, Nuccio Salemi, fondatore del “Museo della Targa Florio e del motorismo siciliano”, che aveva sede nell’ex macello comunale. Aveva 64 anni.

L’annuncio social

A darne notizia su Facebook la sindaca della cittadina industriale, Maria Terranova: “Stamattina una chiamata che mai avrei voluto ricevere. Ci eravamo sentiti alcuni giorni fa per organizzare la partecipazione del Museo del Motorismo Siciliano e della Targa Florio al carnevale estivo. Tu, sempre disponibile, sempre attento alla promozione della nostra Termini Imerese, hai risposto: ‘Ci saremo, io non sono tanto in forma, ma ci saremo, Mariù!’. E io: ‘Nuccio che succede?! Non farmi preoccuparè. Mi hai risposto con un semplice ‘cuorè. Solo un genio, un visionario appassionato, innamorato profondamente della Targa Florio e della sua Termini Imerese come Nuccio Salemi poteva trasformare un ex mattatoio comunale in un Museo dell’automobilismo apprezzato in tutto il mondo. Non riesco ancora a crederci. Ci mancherai. Mi mancherai”.

Lagalla: “Se ne va un grande appassionato della Targa Florio”

“Con la scomparsa di Nuccio Salemi se ne va non solo un grande appassionato della Targa Florio, ma una figura che con il suo impegno concreto ha voluto donare ulteriore lustro alla storica corsa automobilistica conosciuta in tutto il mondo. Il Museo della Targa Florio e del motorismo siciliano, infatti, rappresenta uno scrigno di cimeli che mette in risalto la corsa, da intendersi anche come patrimonio storico e culturale del territorio. Da parte mia e della Città metropolitana il cordoglio e la vicinanza ai familiari di Nuccio Salemi”. Così il sindaco della Città metropolitana di Palermo, Roberto Lagalla.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA