CATANIA – Ci risiamo. Dopo le recenti elezioni dell’Ordine dei medici, la nomina dell’ex presidente Diego Piazza, il ricorso vinto da una candidata sulla incompatibilità del presidente e il decadimento di quest’ultimo, i commissari hanno avviato l’iter che porterà dal 22 al 25 novembre alla chiamata alle urne per gli oltre 9500 medici della provincia per la nomina del nuovo presidente, del consiglio direttivo e il collegio revisori. Molto probabilmente alla prima sessione non sarà raggiunto il quorum e bisognerà riprogrammare una seconda tornata come è avvenuto nella precedente elezione. Tra le novità che emergono dalle prime due liste presentate – una capeggiata dal chirurgo oncologico dello Iom, Giorgio Giannone (peraltro già candidato nella precedente elezione in cui è risultato tra i più votati in assoluto) e l’altra dal professore di Otorinolaringoiatra, Igo La Mantia – spicca l’assenza in lista dell’ex presidente Diego Piazza, come anche della primaria di Senologia del Cannizzaro, Francesca Catalano anche lei tra le votate della precedente sessione.

Non mancano altre curiosità e anche in questo caso tra i candidati della lista «Ordine» di La Mantia ci sono esponenti del mondo sanitario considerati vicini al mondo della politica anche se questo non significa che l’elezione debba finire con l’essere politicizzata. Ad esempio c’è Gabriella Pelleriti, moglie dell’attuale assessore comunale allo Sport di Pogliese, Sergio Parisi. Sempre nella stessa lista c’è l’ex consigliere comunale Carmelo Coppolino. In lizza pure uno dei consulenti dell’assessore regionale Ruggero Razza, Pino Liberti. Nutrita sarebbe anche la componente che sarebbe vicina all’attuale assessore regionale Antonio Scavone, anche lui medico. Si tratterebbe dei medici Santo Bonanno e Giovanni Di Fede. Anche lo stesso candidato presidente La Mantia sarebbe vicino a Scavone.

Nella lista Giannone non ci sarebbe invece connotazione politica, mentre in entrambi i fronti gli esponenti del mondo universitario sono diversi, ma in questa elezione l’influenza del rettore dovrebbe essere ininfluente, votata al motto «vinca il migliore per l’Ordine». Almeno così si dice…

Nell’ultima intervista rilasciata al nostro giornale, nell’agosto scorso, dal dott. Giannone, quando ancora, appena insediati i commissari dopo la decadenza di Piazza non era ancora chiaro chi sarebbero stati i prossimi candidati, il responsabile dell’oncologia dello Iom aveva dichiarato che l’intento sia della sua candidatura passata che della sua eventualmente nuova esperienza – cosa peraltro avvenuta – sarebbe stata votata al tentativo di lasciare fuori la politica dalla presidenza dell’organismo rappresentativo dei medici. «Chi mi spinge a candidarmi di nuovo – aveva detto Giannone – aggiunge che lo devo fare per cercare di non lasciare l’Ordine nelle mani dei burattini della politica…Ma c’è un dubbio che mi gira per la testa…In fondo si è mai capito a cosa serve effettivamente l’Ordine ?Io francamente credo di non avere chiaro questo concetto e faccio fatica…». «Non credo – aveva aggiunto – che molti che partecipano a questa elezione abbiano come scopo la difesa della categoria, ma altre mission per mettere le mani su interessi particolari…Come il controllo del territorio per cui poi si dice…“Abbiamo anche l’Ordine dalla nostra parte e possiamo fare quello che vogliamo”. Ora a Catania con quello che è accaduto all’Università lo scenario dovrebbe essere cambiato e in queste elezioni l’Università forse non si schiererà..». Queste le dichiarazioni di Giannone che intanto si prepara alla lunga campagna elettorale. Intanto sono questi i nominativi emersi dalle prime liste presentate.

Lista «Ordine»: Ignazio La Mantia, detto Igo, professore associato Otorinolaringoiatria Università; Giovanni Benedetto, Medico di Medicina Generale (consigliere provinciale Fimmg); Santo Bonanno, Dirigente Medico Pronto Soccorso Garibaldi; Carmelo Coppolino, Dirigente Medico Radiologo Asp Catania e P.O. Paternò; Salvatore Curatolo, dirigente medico Dermatologia Garibaldi; Giovanni Francesco Di Fede, Direttore Radiologia di Acireale; Adriana Di Gregorio, medico di continuità assistenziale e componente osservatori giovani professionisti FNOMCEO; Sebastiano Ferlito, Responsabile UOC Clinica Odontoiatrica Università; Elisa Battaglia, specialista in medicina interna, angiologia medica, diabetologia; Antonino Gurgone Anestesista Asp Catania; Salvatore Iannuzzi, medico Legale; Giuseppe Liberti Infettivologo Responsabile Antimicrobial Stewardship Cannizzaro; Gabriella Letizia Pellegriti, dirigente medico Endocrinologia Garibaldi; Alfio Saggio, già direttore Chirurgia Acireale; Giovanni Scornavacca, medico di medicina generale.

Revisori: Nicolò Sofia, detto Nico, odontoiatra; Tommaso Piticchio, specializzando endocrinologia Unict; Gaetano Angeli, responsabile Oculistica Ospedale Santa Marta.

Lista Ricostruiamo: Giannone Giorgio, Chirurgo dipartimento oncologia Iom; Corinna Miceli, medico medicina Generale; Angelo Alaimo, Anestesista Rianimatore; Sebastiano Bentivegna, specializzando in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed estetica; Carlo Calabrese, Medico Medicina Generale, Dario Calì, Specializzando in Chirurgia Generale; Alessandro Carbonaro, Cardiologo; Filippo Cirota, Specialista in gastroenterologia; Daniele Giannotta, specialista in Cardiologia; Gaetano Giardina, Medico Medicina Generale; Domenico Leonardi, Specialista in Ginecologia ed Ostetricia; Giovanni Magrì, Specialista in gastroenterologia; Paola Nunzia Rita Pesce, specialista in igiene e medicina preventiva; Simona Maria Adalgisa Rinaldi, Medico Legale; Carmelo Zaffora, Psichiatra.

Revisori: Luca Ruggeri, Specialista in chirurgia generale; Vincenzo Marcello Piso, Medico Medicina Generale; Crapio Danilo Maria (supplente), Specializzando in medicina generale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA