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A Catania la prima panchina lilla contro i disturbi alimentari
Catania – E’ stata inaugurata oggi in piazza Maria Montessori la prima “Panchina Lilla” della Sicilia voluta e promossa dall’associazione catanese no profit “Per Adriana”, volta a contrastare i disturbi del comportamento alimentare, l’obesità e ogni forma di pregiudizio nei confronti di queste gravi patologie. L’associazione “Per Adriana” nasce nel 2013 dalla determinazione di Santa Alfonzetti la cui figlia, Adriana, non è riuscita a vincere la battaglia contro l’anoressia. Un dolore enorme dal quale è scaturita la scelta di impegnarsi per le persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare in modo da evitare che altri debbano attraversare lo stesso calvario. Di qui la costituzione dell’associazione no profit che porta il nome di Adriana e l’avvio di numerose iniziative volte a promuovere la conoscenza di questi disturbi e a contrastarli coinvolgendo istituzioni ed enti.
«Quando mi dicono “perché lo fai, se non hai più tua figlia?”, io rispondo che solo chi non conosce il dolore non può capire e comprendere il mio impegno per altri», commenta Santa Alfonzetti, che con questo progetto intende esaudire l’ultimo desiderio di Adriana: aiutare le persone che soffrono. «Da quel doloroso giorno sono trascorsi sette anni – continua Santa – e io continuerò a battermi in tutto il territorio siciliano, e in particolare a Catania, per promuove iniziative di sensibilizzazione e di informazione in ambito sociale e scolastico. Queste malattie sono insidiose perché entrano nella mente delle persone fino a nutrirsi del loro corpo. Per questo bisogna agire tempestivamente, accogliere le famiglie e indirizzare coloro che ne soffrono a seguire percorsi di cura appropriati in strutture dedicate. Il mio impegno è fondato sull’ascolto delle famiglie che si rivolgono alla nostra associazione, sul dialogo con le istituzioni locali, regionali e nazionali e ha lo scopo di garantire servizi di cura a tutte le persone colpite.
Un impegno che porto avanti con le Asp e gli ambulatori del territorio siciliano e nazionale e che ha dato vita a una realtà che negli anni ha spinto tante altre persone ad esporsi, a incontrarsi e dare vita a un percorso di solidarietà, condivisione e divulgazione per fare conoscere questa grave e insidiosa patologia che colpisce oltre tre milioni di Italiani». Adesso, dopo anni di attività e istanze, il Comune di Catania ha accolto il progetto “Speranza Sicilia” dedicando “Una panchina lilla per Adriana”, simbolo di speranza e del contrasto alla diffusione dei disturbi del comportamento alimentare e a ogni forma di pregiudizio. Sulla panchina di piazza Montessori sarà apposta una targa ricordo “perché il sacrificio di Adriana sia di aiuto per chiunque attraversi quotidianamente l’inferno di un disturbo alimentare”. Un’iniziativa resa possibile grazie all’impegno del consigliere Giuseppe Buglio, che ha accolto e patrocinato la proposta di Santa Alfonzetti e l’ha portata a compimento con la condivisione di tutti i componenti della Prima Municipalità Centro Storico.
Video di Orietta ScardinoCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA