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La Open Arms: «L’Italia e la Spagna ci garantiscano un porto sicuro»

Di Redazione |

«Se davvero un accordo è stato trovato, è indispensabile che Italia e Spagna si assumano finalmente la responsabilità di fornire assistenza e un porto sicuro alle 107 persone a bordo della nostra nave, mettendo a disposizione tutti i mezzi necessari». Lo dice la Open Arms in una nota riferendosi alla possibilità di uno sbarco a Maiorca, in Spagna.

«Ora, dopo 18 giorni di stallo, Italia e Spagna sembrano finalmente aver trovato un accordo, individuando Maiorca come porto di sbarco, decisione che ci appare del tutto incomprensibile – sottolinea la ong -. Con la nostra imbarcazione a 800 metri dalle coste di Lampedusa, gli stati europei stanno chiedendo a una piccola ong come la nostra, di affrontare 590 miglia e 3 giorni di navigazione, in condizioni metereologiche peraltro avverse, con 107 persone stremate a bordo e 19 volontari e volontarie molto provati che da più di 24 giorni provano a garantire quei diritti che l’Europa nega». Di qui la richiesta a Italia e Spagna «di garantire, mettendo a disposizione tutti i mezzi necessari, che queste persone finalmente sbarchino in un porto sicuro». «E’ urgente porre fine subito a questa situazione disumana inaccettabile – conclude Open Arms – che le persone che abbiamo salvato in mare sono costrette a vivere».

Stamattina, intanto, a bordo di tre pulmini scortati dalle forze dell’ordine, 24 minori scesi dalla Open Arms sono giunti nel molo commerciale di Lampedusa per essere imbarcati nella nave Sansovino della Siremar per Porto Empedocle e poi collocati in diverse strutture. Oltre ai 24 minori, in partenza con la Sansovino altri 13 migranti – sei donne – sbarcati pure dalla Open Arms: tra di loro pure Hikma, l’etiope di 18 anni «rinchiusa e torturata il Libia», ha raccontato ieri all’Ansa. «I’m happy» ha invece detto oggi Hikma sorridendo. Con lei la sorella e l’amica Amina. 

Sempre stamattina, infine, davanti alla costa di Lampedusa una motovedetta della Guardia di finanza ha rintracciato una piccola imbarcazione con a bordo 37 migranti. Verranno accompagnati al molo Favarolo, dove nella notte appena trascorsa sono sbarcati altri 16 tunisini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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