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Secondo “colpo”del CataniaPer il centrocampoarriva Coppola

Secondo “colpo” del Catania Per il centrocampo arriva Coppola

Già preso il mediano del Cesena. Ora la priorità sono gli acquisti per la difesa e... Maniero

Di Andrea Lodato |

CATANIA – Per rafforzare il centrocampo il Catania ha trovato una prima soluzione importante, prendendo il forte centrocampista del Cesena Manuel Coppola. Coppola dovrebbe essere l’uomo giusto per dare alla squadra un equilibrio maggiore nella fase difensiva quando viene attaccata, ma anche qualità, rapidità e verticalizzazioni quando si attacca. Coppola, classe ‘82, agli inizi della carriera agiva prevalentemente da esterno destro, ma progressivamente è stato spostato al centro. E lì che è cresciuto diventando protagonista, giocando con grande personalità, vincendo, per esempio, il campionato di Serie B nella stagione 2006-2007 con la maglia del Genoa.  

Giocatore di sostanza e di movimento, caratteristiche che avrebbe chiesto Marcolin per avere un uomo da mettere in mezzo al campo dando un supplemento di carattere e personalità ad una squadra apparsa nel girone d’andata un po’ troppo timida spesso.  

Per il resto il Catania, mentre definisce i passaggi che interessano l’intero assetto della squadra, con questa soluzione per il centrocampo e in attesa del sì di Maniero per l’attacco, sta continuando a giocare la sua partita più importante sul mercato in difesa. Nel senso che grandi energie la società sta concentrando sulla ricerca dei difensori che mancano per completare la rifondazione del reparto arretrato. L’interesse è limitato ad un paio di nomi in maniera particolare e le trattative si stanno sviluppando girando intorno a giocatori che potrebbero realmente cambiare il volto del gruppo in quella, zona del campo.  

Per il momento di nuovo c’è Belmonte, dunque un uomo che Marcolin dovrebbe collocare al centro della difesa, in quel settore che ha faticato parecchio per tutto il girone d’andata, anche perché a lungo un uomo cardine come Spolli ha giocato in condizioni fisiche assai precarie. Marcolin, dunque, aspetta in questo senso, notizie dal calcio mercato, ma anche dall’infermeria. Perché uno dei tasselli di questa retroguardia dovrebbe essere quel Gino Peruzzi che è stato a lungo richiesto in estate e anche in queste settimane, ma che il Catania ha deciso di non cedere. Ci credeva l’anno scorso quando lo ha aspettato dopo un lungo infortunio, ci crede adesso, con il terzino che deve riprendersi anche stavolta da un fastidioso problema fisico.  

Quel che manca all’appello è il terzino sinistro. La trattativa più avanzata è quella con Cristiano Del Grosso, ex Siena e giocatore di grande esperienza. Nel frattempo Daniele Delli Carri ha anche sondato il terreno per Marco Capuano, che è a Cagliari ma di proprietà del Pescara. Anche questa potrebbe essere un’idea, considerato che Capuano, che piaceva molto a Zeman quando ce l’aveva in biancazzurro, ha giocato quasi sempre proprio a sinistra nella linea difensiva.  

Ieri in fatto di indiscrezioni è stata la giornata di Roberto Insigne, attaccante napoletano che è a Reggio Calabria, fratello del più famoso Lorenzo, attaccante del Napoli e della Nazionale. Secondo alcune fonti il giocatore è già del Catania o sarebbe in procinto di arrivare. In effetti se non si chiude la vicenda legata a Riccardo Maniero è evidente che non ha alcun senso pensare ad altri attaccanti. Anche perché se dovesse arrivare davvero nelle prossime ore Maniero, ci si troverebbe anche di fronte all’esigenza di cambiare sostanzialmente modulo, essendo anche Maniero un uomo che agisce sul fronte offensivo non da esterno. Questo potrebbe portare ad un 4-4-2 o, più verosimilmente, ad un 4-3-1-2, con Calaiò e Manieri punte e Rosina dietro di loro a fare il trequartista. Insomma prendere un attaccante esterno non avrebbe più alcun senso in questo scenario, avendo, peraltro, già in rosa, oltre a Leto che è in lista di partenza, anche Castro. E per l’attacco, al momento, nonostante parecchie richieste, Cani è ancora del Catania.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA