Caltanissetta. La giornata del premier Matteo Renzi a Caltanissetta. Stamattina il Premier Matteo Renzi è arrivato intorno alle ore 10:3o al Cantiere “Accesso 26″ lungo la Statale 640, con trentuno minuti di ritardo rispetto al crono programma stilato dal cerimoniale del Governo. Insieme al premier Matteo Renzi a Caltanissetta è arrivato anche il ministro Delrio. Ad attenderlo c’erano il prefetto di Caltanissetta dott. Maria Teresa Cucinotta, insieme al sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e e il presidente dell’Anas Armani.ù

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Al suo arrivo all’interno presso la Gallarie Sud lunga 4km, scavata con la seconda Talpa più grande d’Europa, ribattezzata ” Santa Barbara”, ha sfilato lungo la galleria insieme alle autorità fermandosi e incontrando tutti gli operai e addetti ai lavori sino al raggiungere il tavolo istituzionale allestito dentro la galleria stessa. Non sono mancati sorrisi e vari selfies con gli operai. Ha preso per primo la parola il presidente dell’Anas Armani, seguito dall’assessore regionale Pistorio e al termine è toccato a Matteo Renzi che ha annunciato ulteriori risorse finanziarie ( circa 470 milioni di euro), firmando così l’accordo quadro.

Un’ora dopo il premier Matteo Renzi insieme al Ministro Delrio è arrivato al Centro Sociale di Caltanissetta “Michele Abbate”, centro intitolato ad un sindaco nisseno ucciso anni fa, e prima di incontrare i giornalisti e gli amministratori locali si è soffermato a parlare per circa mezzora con universitari e cittadini, anche qui non sottraendosi a qualche selfie affrontando i temi sulla riforma della legge elettorale, sui percorsi Universitari con il potenziamento dei Consorzi Universitari, spaziando anche sul bonus 18enni. “Alla Sicilia e all’Italia serve un sistema di infrastrutture più semplice. Abbiamo lavorato per ridurre le tasse ai grandi vettori per portare i turisti in Sicilia, e lavoreremo per potenziare gli aeroporti di Comiso e Trapani. In anteprima vi annuncio – ha detto Matteo Renzi – che si è lavorato per la fefiscalizzazione per la Sicilia e sopratutto per la città di Caltanissetta e per i vari comuni siciliani. Infatti le aziende che decidono di investire al Sud avranno la decontribuzione totale, come nel primo anno del Job.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA