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D’Abbraccio e Gleijeses rinnovano i tormenti di Filumena Marturano

Sono numerose le repliche siciliane per il Filumena Marturano firmato da Liliana Cavani che vede in scena gli strepistosi Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses. La piéce è in scena il 25 e 26 novembre al Pirandello di Agrigento, il 27 all’Impero di Marsala, il 28 al Regina Margherita di Caltanissetta, il 29 al Garibaldi di Enna. Dall’1 al 3 e il 7 dicembre sarà all’Abc di Catania, e dall’8 al 10 dicembre al Vittorio Emanuele di Messina

Di Redazione Vivere |

Sono numerose le repliche siciliane per il Filumena Marturano firmato da Liliana Cavani che vede in scena gli strepistosi Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses nei panni, rispettivamente, di Filumena e di Domenico Soriano. Filumena Marturano è il testo di Eduardo De Filippo più rappresentato all’estero, ispirato da un fatto di cronaca. Filumena Marturano è decisa a difendere fino in fondo la vita e il destino dei suoi figli; Soriano, ricco borghese un po’ fiaccato dagli anni, è stretto in una morsa dalla donna che ora lo tiene in pugno e a cui si ribella con tutte le sue forze. La piéce è in scena il 25 e 26 novembre al Pirandello di Agrigento, il 27 all’Impero di Marsala, il 28 al Regina Margherita di Caltanissetta, il 29 al Garibaldi di Enna. Dall’1 al 3 e il 7 dicembre sarà all’Abc di Catania, e dall’8 al 10 dicembre al Vittorio Emanuele di Messina.Lo spettacolo inaugura due stagioni, quella del Teatro Regina Margherita organizzata dal Comune di Caltanissetta e affidata per il terzo anno consecutivo a Moni Ovadia; e quella del Teatro Garibaldi di Enna, diretta ancche quest’anno da Mario Incudine.

Lo spettacolo, che ha già registrato 300 repliche nei migliori teatri d’Italia ed è stato premiato quattro volte con “Le Maschere del Teatro Italiano”, ed è forse la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e rappresentata all’estero, che ha un ruolo centrale nella produzione di Eduardo De Filippo, collocandosi tra i primi testi di quella Cantata dei giorni dispari che, a partire da Napoli milionaria!, raccoglie le opere più complesse e problematiche in cui si riversano i drammi, le ansie e le speranze di un Paese e di un popolo sconvolti dalla guerra.

Ispirato a un fatto di cronaca dal quale Eduardo ha costruito una delle più belle commedie dedicata alla sorella Titina, è la storia di Filumena Marturano (Mariangela D’Abbraccio) e Domenico Soriano (Geppy Gleijese, che per questo ruolo ha vinto il “Premio Flaiano” come miglior attore della stagione teatrale 2016/2017): lei è caparbia, accorta, ostinata contro tutto e tutti nel perseguire la propria visione del mondo, con un passato di lotte e tristezze (è un’ex prostituta), decisa a difendere fino in fondo la vita e il destino dei suoi tre figli. Lui borghese, figlio di un ricco pasticciere, “campatore”, amante e proprietario di cavalli da corsa, un po’ fiaccato dagli anni che passano e dalla malinconia dei ricordi, è stretto in una morsa dalla donna che ora lo tiene in pugno non rivelandogli chi, dei tre figli, è il suo. Completano il cast Nunzia Schiano Mimmo Mignemi , Ylenia Oliviero, Elisabetta Mirra, Agostino Pannone Gregorio De Paola Adriano Falivene Fabio Pappacena.

Quella di “Filumena Marturano” è, soprattutto, la storia di un grande amore, e porta al pubblico il tema, scottante in quegli anni, dei diritti dei figli illegittimi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA