GIARRE – Che Giarre sia diventata ormai da tempo crocevia dello spaccio è confermato dagli innumerevoli sequestri di droga, tuttavia nessuno immaginava che in una operazione antidroga che ha portato al sequestro di ben 13 chili di marijuana, rimanesse coinvolto anche un insospettabile agente di polizia municipale, un 34enne originario di Randazzo, Domenico Angelino, in servizio al comando di Giarre dal 2011, sorpreso dai carabinieri a bordo di una Mercede classe B, guidata da un 24enne, Orazio Leotta, che avrebbe tentato di eludere un controllo. Proprio il vigile urbano, alla vista dei militari, nel vano tentativo di disfarsene, ha lanciato dal finestrino dell’auto un piccolo involucro che è stato subito recuperato e sequestrato e che conteneva alcune dosi di cocaina.

I carabinieri poco dopo, proseguendo nell’operazione scattata nel tardo pomeriggio di sabato, in via Luigi Orlando, nei pressi dello stadio regionale, hanno eseguito una perquisizione in una abitazione nella disponibilità del 24enne, un soccorritore, autista di ambulanze di Giarre, con precedenti di polizia, rinvenendo occultata in un mobile una cospicua quantità di marijuana: in tutto 13 chili. Dinanzi l’evidenza dei fatti i due, al termine degli adempimenti, sono stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il 24enne è stato tradotto nel carcere di piazza Lanza a Catania mentre l’agente di polizia locale è stato invece condotto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Sempre il vigile urbano è stato sospeso dal servizio.

L’operazione antidroga dei carabinieri si inserisce in una attività operativa in stretta sinergia con la prefettura di Catania, dopo il clamoroso furto di armi e munizioni avvenuto nelle scorse settimane in danno del comando di polizia locale. A tal proposito per venerdì prossimo, dopo la richiesta avanzata dal sindaco di Giarre Angelo D’Anna, è stata fissata in prefettura una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si occuperà dei recenti fenomeni criminali verificatisi nella cittadina jonica.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA