Le misure cautelari disposte dal gip di Catania su ordine della Procura etnea e dopo le indagini dei carabinieri della sezione di polizia giudiziaria sono in tutto sei. Due medici sono in finiti in carcere, tre ai domiciliari, mentre il sesto ha divieto di esercitare l’esercizio della professione medica per mesi dodici.

In carcere sono finiti Giuseppe Blancato di 69 anni (nella foto in basso a destra), è un medico di medicina generale, noto per essere stato individuato come il medico che curò il boss Nitto Santapaola durante la sua latitanza, fatto per il quale venne assolto).

In carcere anche Antonino Rizzo di 68 anni, reumatologo e medico di medicina generale.

Agli arresti domiciliari c’è Sebastiano Pennisi di 58 anni, fisiatra, all’ASP di Catania, Poliambulatorio di Ramacca.

Arresti a casa anche per Carmelo Zaffora di 61 anni, psichiatra, direttore del modulo complesso Catania Nord del dipartimento di Salute Mentale di Catania. 

Ai domiciliari anche Filippo Emanuele Natalino Sambataro di 62 anni, cardiochirurgo alla Clinica Convenzionata Centro Cuore Morgagni di Pedara e presidente del Consiglio Comunale di Paternò (nella foto in basso a sinistra).

Per Innocenza (detta Barbara) Rotundi di 55 anni c’è il divieto di esercitare l’esercizio della professione medica per dodici mesi.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA