FAVARA – Favara è un paese il cui nome ha origini arabe ma che prende le distanze e condanna un Paese, l’Arabia Saudita, che calpesta le libertà delle donne e i diritti a loro negati. Anche nello sport, dove l’accesso allo stadio alle donne è limitato e vincolato da leggi assurde. E allora, in concomitanza con la finalissima di Supercoppa italiana di calcio, in programma nello stadio arabo di Gedda tra Juve e Milan oggi alle ore 18.30 (ora italiana), lo Juventus Official Fan Club Favara Bianconera apre le proprie porte alle tifose juventine non iscritte al club. «Perché per il nostro club – scrive il vice presidente Giuseppe Piscopo – le donne hanno un ruolo importante: non semplici spettatrici ma socie fondatrici e parte integrante».

I componenti del direttivo guidato dal presidente Lillo Giglia e tutti i soci dello Juventus Official Fan Club Favara Bianconera hanno lanciato l’invito a ragazze e signore tifose bianconere non tesserate ad assistere alla partita, nelle due sale con maxischermo del Club di Viale Aldo Moro, assieme a tutte le altre donne bianconere che già fanno parte del Club. Si tratta di una delle tante iniziative promosse dai soci del club che ha visto sempre la presenza di interi nuclei familiari e la straordinaria partecipazione di numerose donne desiderose di vivere la vita del club nel pieno spirito di “juventinità.

In Arabia Saudita, oggi 16 gennaio 2019, per la prima volta, anche alle donne saranno aperte le porte del King Sports Stadium di Gedda.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA