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Crisi Governo, Miccichè: «Salvini è traditore. Sta prendendo tutti per il c**o»

Di Elvira Terranova |

Palermo – “Salvini è un traditore, è il primo a non volere il voto. Sta prendendo per il c… il mondo intero, parliamoci chiaro. Altrimenti non darebbe la sua disponibilità a tornare al governo con i grillini. Come succede a tutti i traditori si ritrova adesso in mezzo a una strada”. Non risparmia le critiche al leader della Lega, Gianfranco Miccichè, coordinatore di Forza Italia in Sicilia e Presidente dell’Assemblea regionale siciliana. In una intervista all’Adnkronos, il forzista, attacca il vicepremier e ribadisce che “se davvero Salvini volesse andare al voto subito, come dice da giorni, allora non proporrebbe, come fa da giorni,un ritorno con il M5S in caso di fallimento dell’alleanza con il Pd”. “Prende in giro tutti – prosegue Miccichè – Perché non vuole tornare alle urne”.

E poi fa il paragone con “un vero leader” come Silvio Berlusconi. “Tutte le volte che Berlusconi è arrivato primo – spiega Miccichè – non gli è passato per la testa abbandonare un pezzo della coalizione, lo avrebbe potuto fare certamente, ma da leader è stato responsabile. E questo non lo può negare nessuno. Salvini, invece, appena diventato leader della coalizione, ha buttato a mare l’alleanza e ha fatto l’accordo con i 5 Stelle. Poi, sulla base di quel tradimento, ha cominciato ad avere un consenso enorme”. “Come succede ai traditori ora Matteo Salvini si trova di nuovo in mezzo a una strada e sta disperatamente cercando di recuperare il rapporto con l’altro pezzo di società che gli è molto lontana, cioè con i Cinque stelle. Ancora non parla di centrodestra”.

E aggiunge: “Quando al Quirinale è uscito dall’incontro con Mattarella, perché Salvini non ha dichiarato di volere provare a fare un governo con il centrodestra?”. E si augura un ritorno a un “proporzionale puro, come all’antica” perché “o si fanno le coalizioni serie o si fa una legge con il proporzionale puro”. E definisce questa legislatura una “barzelletta”. Tornando al “tradimento” di Salvini, aggiunge: “Dopo il 4 marzo, si è fatto “autorizzare” dalla coalizione a fare un governo con il M5S, ha rispettato un minimo di regole condominali, insomma ha chiesto il parere del condominio. Ma oggi è incomprensibile, Meloni e Berlusconi chiedono il ritorno alle urne e lui, invece, si dice disponibile a riprovare con i grillini”.

“Salvini sta cercando di distruggere, giorno dopo giorno, la coalizione di centrodestra. Ormai è chiaro a tutti”. “Il tentativo M5S-Lega è gia stato improbabile un anno fa, ora si propone un governo tra Cinque stelle-Pd, o forse un ritorno con la Lega – dice -. L’unica soluzione è il ritorno al voto”. “Peraltro, i sondaggi dicono che al momento il centrodestra sfiora il 50 per cento dei voti”. Su un possibile ritorno di Lega-M5S il presidente dell’Ars afferma: “Ne va la serietà delle persone. Hanno governato malissimo, possono continuare a governare malissimo”. “L’Europa e i mercati avevano letto con grande soddisfazione la rottura dell’asse sovranista. Per la Sicilia sarebbe molto meglio il ritorno al voto”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA