Atti economici esitati ieri dalla commissione consiliare Risorse. Si tratta dell’approvazione del regolamento comunale relativo alla definizione agevolata ingiunzioni di pagamento nonché delle aliquote Tasi e Tari per il 2017. Atti propedeutici al prossimo bilancio di previsione.

Per quanto riguarda il primo punto, si tratta di un atto che riprende la normativa nazionale, sulla base del principio della rottamazione delle cartelle esattoriali. “Il Comune – ha spiegato l’assessore al ramo, Stefano Martorana – sulla base di questo regolamento potrà effettuare la riscossione coattiva, per rottamare le proprie ingiunzioni. Si tratta di tasse comunali pregresse, una quota di Ici, pari a circa 500 mila euro, ed una quota di imposta di pubblicità, di circa 100 mila euro. Si tratta di tributi non versati negli anni, oggetto di provvedimenti di riscossione coattiva. Sulla base della legge nazionale, attraverso questo regolamento, ai cittadini che aderiranno verrà eliminata la quota delle sanzioni. L’adesione deve però avvenire entro il 31 marzo del 2017 e riguarderà le ingiunzioni notificate dall’1 al 31 dicembre 2016”.

Sul secondo punto, l’assessore ha spiegato che della Tasi si conferma sostanzialmente l’impianto del 2016, mentre per la Tari ci sarà un aumento pari al 5 %, per i maggiori costi relativi alla raccolta differenziata spinta che partirà col nuovo servizio di igiene ambientale. “Entro l’estate prevediamo che partirà la nuova raccolta che porterà la differenziata al 65 % – ha dichiarato – il cui impatto sul costo del servizio inciderà di circa il 5 per cento”.

Ad astenersi, sul primo punto, le opposizioni. “Si tratta ancora una volta di un atto presentato con urgenza e che entro l’1 febbraio dovrà passare dal Consiglio comunale – ha spiegato Sonia Migliore -. Siamo alle solite, agiamo sempre di fretta, con una delibera poco chiara e che lascia poco spazio allo studio di noi consiglieri che lunedì siamo chiamati ad esprimere un voto in Aula”. L’atto su Tasi e Tari è stato esitato dalla commissione, contrari i consiglieri Migliore, Iacono e Massari.

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