IL RECITAL
Il Coro Lirico siciliano propone il fascino dell’“Eco della Sicilia”
A Barcellona Pozzo di Gotto la celebre raccolta di 50 canti popolari trascritti nel 1883 da Frontini
Sabato 30 aprile, alle 19, nel Foyer del principale Teatro della città del Longano, a Barcellona Pozzo di Gotto, si terrà un recital lirico di romanze, serenate, mattinate tradizionali siciliane “Eco della Sicilia, Frontini e Pitrè nell'In-canto siciliano”, doveroso omaggio a due illustri maestri che hanno dedicato grande attenzione al cuore popolare della Sicilia, attraverso un lavoro di ricerca, studio e diffusione dei più pregevoli, armoniosi e mirabili canti della tradizione regionale che rischiano, ingiustamente, di scomparire. “Eco della Sicilia” è una raccolta di Cinquanta Canti popolari siciliani raccolti e trascritti nel 1883 da Frontini. In ogni canto siciliano non solo è riflessa l'anima del cantore, ma i caratteri della razza e l'afflato della terra a cui esso appartiene vi imprimono il loro segno indelebile. Ogni canto è sempre legato ad una tradizione, ad un linguaggio melodico, ad accenti particolari, discorsivi, drammatici o espressivi, che rivelano i modi musicali delle antiche razze che si sono avvicendate in ogni luogo della Sicilia lasciando la loro impronta nella lingua, nei dialetti, negli usi, nei costumi, nelle musiche.
Questo evento non è soltanto un concerto piacevole e armonioso, ma – soprattutto – un fatto culturale, una magnifica iniziativa che mira a riscoprire melodie bellissime, struggenti, armoniose, sentite, dolci e amare come l'anima del popolo siciliano e testi notevoli, nobili, pregevoli, dal fascino senza tempo: la più grande promozione e diffusione della superba raccolta di 50 brani dell'abile e valente musicista Frontini mai realizzata fino a oggi.
Il recital vede la partecipazione degli artisti del Coro Lirico Siciliano (Susanna La Fiura, soprano; Antonella Arena, mezzosoprano; Alberto Munafò Siragusa, baritenore; Federico Parisi, tenore; Giulia Russo, maestro accompagnatore al pianoforte) e valorizza ed enfatizza il forte e indiscusso legame sussistente tra Giuseppe Pitrè e Francesco Paolo Frontini. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA