Il mito è in città. Stasera (sold out) e in replica domani al PalaCatania ci sarà Max30, il tour straordinario e stratosferico di Max Pezzali. Dalle ore 21, il pubblico siciliano sarà avvolto dai grandi successi dell’ex 883. Era il 1988 quando alla trasmissione “1,2,3 Jovanotti” su Italia 1 esordivano Max Pezzali e Mauro Repetto. I due compagni di classe del liceo scientifico “Niccolò Copernico” in quell’occasione avevano scelto il nome provvisorio “I Pop” dal gioco di parole “Hip Hop” e “Musica Pop”.

Il brano scelto, davanti ad un esordiente Jovanotti, era “Live in The Music”. Per una somma di “piccole cose” da quel momento la loro carriera ha preso il via. Nel 1991 nascono gli 883, nome scelto dalla cilindrata del modello base della popolare motocicletta Sportster della Harley Davidson e si presentano con il brano “Non me la menare”.

«Tu t’incazzi perché parlo sempre di calcio, dici che fra un po’ ti verrà il fegato marcio perché non ti parlo di tramonti lontani e mangio la pizza solo con le mani» è la strofa che ha consacrato il duo di Pavia. Da quel momento, anno dopo anno, classifica dopo classifica, gli 883 prima e Max Pezzali dopo, hanno conquistato il pubblico italiano. Un successo che si riscontra anche in questo tour che sta per approdare a Catania. Partito da San Siro con due date sold out, l’ #Hitsonly ha registrano decine di sold out ovunque. Adesso a Catania, grazie ad un tour prodotto e organizzato da Vivo Concerti, è promosso in Sicilia da Giuseppe Rapisarda Management, si attende un pubblico proveniente da tutta l’isola ed anche dalla Calabria. Cantare a squarciagola, questa è la chiave per uno spettacolo basato solo ed esclusivamente sulle grandi hit della sua carriera: da “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” alle leggendarie “Sei un mito” e “Nord Sud Ovest Est”, passando per la romanticissima “Come Mai” e la nostalgica, commovente “Gli Anni”, la scaletta ripercorre successi caratterizzati da melodie indimenticabili e testi che sono entrati di diritto nel vocabolario di più generazioni, per un viaggio indietro nel tempo che fa rivivere le emozioni di un passato e un vissuto che nessun altro come Max Pezzali sa raccontare e riportare alla luce. È proprio vero, Max Pezzali è un mito.

SIMONE RUSSOCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA