WASHINGTON
Usa, donna russa accusata di spionaggio
WASHINGTON, 16 LUG – Le autorità federali Usa hanno arrestato una donna russa con l’accusa di spionaggio. E’ quanto emerge da documenti giudiziari secondo cui la donna, identificata come Maria Butina, lavorava per un rappresentante russo legato al Cremlino con l’obiettivo di infiltrarsi in organizzazioni politiche americane, riferiscono media Usa. In particolare, la donna russa è accusata di essersi infiltrata anche in un gruppo pro-armi. Il caso non rientrerebbe nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto Russiagate condotta dal procuratore speciale Robert Mueller.
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