Il sindaco Enrico Trantino ha visitato la sede centrale dell’Accademia di Belle Arti di Catania, in via Franchetti, dove è stato accolto dalla governance dell’istituzione: la presidente Lina Scalisi, il direttore Gianni Latino e la prodirettrice Ambra Stazzone.

Un incontro animato dalla volontà di collaborazione fra i rappresentanti dei due enti, già sperimentata con in numerose occasioni. Fra i temi affrontati quello della futura sede dell’Accademia, attualmente distribuita su tre siti – quello principale in via Franchetti, laboratori e uffici amministrativi a Barriera, in via Barletta e a Villa Pantò – e che punta per il futuro a unificare tutte le funzioni nel plesso dell’ex Ospedale Vittorio Emanuele, un’ala del quale è stata destinata (con progetto già in fase esecutiva) proprio alle aule, ai laboratori, alle sale espositive e conviviali dell’Accademia di Belle arti di Catania.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche i docenti Carmelo Bongiorno, Salvo Lo Giudice, Alfio Milluzzo e Carmelo Nicosia, sono state messe in cantiere le premesse per progetti di collaborazione fra il Comune e l’Accademia che coinvolgeranno docenti a studenti per iniziative di comunicazione sociale rivolte ai cittadini catanesi. Al termine dell’incontro, il sindaco Trantino ha salutato gli studenti riuniti in Aula Magna per le lezioni della professoressa Liliana Nigro e ha visitato i laboratori di stampa 3D, quelli di fotografia e l’aula studio-biblioteca.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA