Notizie Locali


SEZIONI
Catania 18°

Audi invade corsia opposta:un morto e due feriti

Audi invade corsia opposta: un morto e due feriti

Lungo la Catania-Gela , in territorio di Mineo, il violento scontro fra tre auto. La vittima è Franco Cardaci, nato a Torino ma residente a Niscemi

Di Lucio Gambera |

Mineo (Catania) – Tragico incidente stradale sulla Ss 417 Catania-Gela, intorno alle 19, nel territorio comunale di Mineo, nelle vicinanze del Centro d’accoglienza per richiedenti asilo. Per cause non ancora chiare, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, un’auto Audi avrebbe invaso l’opposta corsia di marcia, scontrandosi con due veicoli, una Range Rover e una Fiat Panda.

Nonostante gli immediati tentativi di soccorso, a seguito del violento impatto tra i mezzi, non c’è stato nulla da fare per Franco Cardaci, classe ’68, residente a Niscemi. Il conducente dell’Audi – nato in una località del Torinese – avrebbe riportato traumi in diverse parti del corpo, rendendo vano l’intervento dei soccorritori. Conseguenze non trascurabili e ferite sono state riportate – a bordo della Range Rover – da una donna, che i medici hanno poi trasportato all’ospedale “Cannizzaro” di Catania in eliambulanza. Non destano particolari preoccupazioni, invece, le condizioni dell’autista della Fiat Panda, un uomo, che il personale del Sues 118 ha condotto al presidio “Gravina” di Caltagirone.

Sul luogo del sinistro è intervenuta una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Palagonia, che dovrà definire, dopo le prime ricognizioni ambientali e gli opportuni rilevamenti, la dinamica dell’incidente e le responsabilità. L’indice potrebbe essere puntato sulla velocità elevata di una macchina o da una guida imprudente. L’importante asse viario, che collega due province e molti centri del comprensorio Calatino, presenta diverse “insidie” nel tratto di Mineo, che registra, oltre al transito giornaliero di centinaia di extracomunitari, il passaggio di numerose vetture civili, mezzi pesanti e macchine agricole.

LUCIO GAMBERACOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: