Roman Abramovich e i negoziatori ucraini avrebbero sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all’inizio del mese. La notizia, del Wall Street Journal, è confermata alla Bbc dal portavoce dell’oligarca e si parla di occhi rossi e desquamazione della pelle. Ma il consigliere della presidenza e capo negoziatore ucraino Mikhailo Podolyak smentisce le accuse di avvelenamento dei negoziatori ucraini da parte russa. Oggi a Istanbul si riapre il tavolo di mediazione, in verità con poche speranze, visto il contesto.  Intanto l'esercito dell’Ucraina sostiene che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite. 

Dopo un colloquio telefonico tra il premier Draghi e il presidente ucraino, Zelensky ha ringraziato l’Italia per la "disponibilità dell’Italia di unirsi alla creazione di un sistema per le garanzie di sicurezza". Draghi ha ribadito il sostegno dell’Italia anche per contribuire all’azione internazionale che possa porre fine alla guerra. 

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha impugnato la legge di autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione, intravedendo contrasti su due specifici aspetti: norme sul Corpo forestale della Regione Siciliana e sull'utilizzazione del personale del disciolto Aras transitato all’Istituto Sperimentale Zootecnico.  La Regione siciliana precisa in una nota che «nessuna delle norme impugnate ha refluenza sugli equilibri finanziari dell’esercizio provvisorio che rimane pertanto esente da censure da parte del Governo». Opposizioni all'attacco: governo pasticcione.  

Il "dossier anti-Miccichè" preparato da sette deputati regionali e tre assessori è nelle mani dell'ambasciatrice di Silvio Berlusconi, Licia Ronzulli. Il governatore Nello Musumeci sibillino si chiede:"Qualcuno lavora per Pd e M5S?". Il presidente dell'Ars, Gianfranco Miccichè, caustico: "Io pelo sullo stomaco? Ho la moquette".

La corte d’assise d’appello di Palermo, confermando la sentenza di primo grado, ha condannato quattro dei sei imputati accusati dell’omicidio dell’avvocato Enzo Fragalà, massacrato a bastonate a pochi metri dal suo studio e deceduto in ospedale il 26 febbraio del 2010. A 30 anni è stato condannato il boss Antonino Abbate, ritenuto l’esecutore materiale del delitto, a 24 Francesco Arcuri e a 22 Salvatore Ingrassia. Quattordici anni sono stati inflitti al dichiarante Antonino Siragusa a cui i giudici hanno riconosciuto l’attenuante speciale della collaborazione con la giustizia. Assolti Francesco Castronovo a Paolo Cocco.  

Un film sui sordi, Coda, ha abbattuto un tabù e ha vinto l’Oscar come migliore pellicola, ma nella notte delle stelle la scena se l'è presa Will Smith e non solo per aver vinto la statuetta come miglio attore per King Richard: soprattutto per lo schiaffo (vero o falso? Social scatenati) rifilato al conduttore Chris Rock dopo una battuta sulla moglie dell'attore che soffre di alopecia. L'Academy condanna il gesto e valuta sanzioni. Jane Campion terza regista donna premiata agli Oscar per Il potere del cane. Italia a bocca asciutta:niente bis per Sorrentino.  

Roberto Mancini è pronto a restare ct della Nazionale malgrado l'esclusione shock dai Mondiali di Qatar 2022. "Ho parlato con il presidente Gravina, siamo allineati su tutto. Ne riparleremo con calma, vedremo cosa migliorare. Sono giovane e questo lavoro mi piace", ha detto. Oggi in Turchia le prove della nuova Italia: Scamacca in attacco, nuovo centrocampo, Bonucci e Chiellini si mettono a disposizione. 

Oggi giornata clou per il futuro del Catania Calcio: Benedetto Mancini firmerà nello studio del notaio Grasso il rogito, adempimento formale per sedersi da patron del club rossazzurro. Poi i passaggi in Figc per sanare i debiti sportivi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA