VERONA – Il Palermo è matematicamente retrocesso in serie B, a tre giornate dal termine del campionato. La squadra rosanero ha pareggiato 1-1 in casa del Chievo, e non può più raggiungere il quartultimo posto.

Giusto il pari di Verona in una gara non bella, giocata sotto ritmo e infarcita di errori evidenti su entrambi i fronti. Primo tempo sonnolente. Maran prova Birsa sulla linea dell’attacco assieme a Pellissier con Izco che svaria. Ma è una mossa che non porta frutti. Palermo altrettanto impalpabile in zona offensiva, dove non basta la buona volontà del giovane Sallai. Partita bloccata, unica emozione nei primi 45′ quella al 32′, quando Sallai si appoggia su Cesar, calcia e segna ma per l’arbitro l’attaccante ugherese ha commesso fallo.

Altra musica nella ripresa. Maran potenzia l’attacco inserendo Inglese per Izco. Prima nota di cronaca al 5′: Gazzi si fa male alla spalla, entra Bruno Henrique. Gioco interrotto per cinque minuti per far uscire il centrocampista rosanero. Al 21′ rigore per il Chievo: Inglese s’invola in area e Bruno Henrique lo atterra da dietro. Pellissier trasforma. Il Chievo ha il match in mano ma cede colpevolmente campo e iniziativa al Palermo. Al 25′ ci prova Diamanti: Sorrentino respinge la conclusione del trequartista toscano. Il Palermo non molla: Sorrentino respinge anche un colpo di testa ravvicinato di Goldaniga. Al 43′ arriva il pareggio. Punizione di Diamanti la palla schizza a Goldaniga che batte Sorrentino. Il Palermo attacca a testa bassa nel finale. Annullato un gol a Goldaniga per fuorigioco, giusto, e nell’azione finale della gara due grandi occasioni con tiri ribattuti in extremis dalla difesa di casa.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA