CATANIA  – BISCEGLIE 2 – 1

CATANIA (4-2-3-1) Bardini 4; Calapai 5, Aya 5,5, Esposito 5,5, Marchese 5,5 (dal 22′ s.t. Valeau 6); Rizzo 4 (dal 19′ s.t. Bucolo 6,5), Lodi 5; Manneh 5,5 (dal 31′ s.t. Liguori 6), Sarno 4,5 (dal 1′ s.t. Di Piazza 5,5), Llama 5 (dal 22′ s.t. Pecorino 6,5); Brodic 4,5. (Pisseri, Lovric, Carriero, Biagianti, Liguori, Mujkic). All. Novellino 6.

BISCEGLIE (4-5-1) Cerofolini 6,5; Longo 6,5, Maccarrone 6,5, Markic 6,5, Mastrilli 6 (dal 46′ s.t. Scalzone s.v.); Triarico 6, Risolo 6, Parlati 6 (dal 27′ s.t. Saitta 6), Giacomarro 6,5 (dal 41′ s.t. Bangu s.v.), Giron 6; Cuppone 6,5. (Vassallo, Iacazzi, Calandra, Bottalico, Cuomo, Camporeale, Djolou, Jovanovic, Starita, Dellino). All. Vanoli 6,5.

ARBITRO Gariglio di Pinerolo 5 (Vitali di Brescia, Salvalaglio di Legnano).

RETI Longo al 31′ p.t. Di Piazza al 36′ s.t. Esposito al 45′ s.t.

NOTE Paganti 849 abbonati 6908 incasso 6.585 (quota abbonati non comunicata) ammoniti Giacomarro. Esposito, Markic, Liguori, angoli 7-1, recupero 0′ e 5′

CATANIA – La vittoria più brutta e imbarazzante del campionato. Il Catania all’ultimo respiro rimonta e batte il Bisceglie dopo aver subito il gioco dei pugliesi, penultimi, senza reazione alcuna. Di Piazza ed Esposito hanno ribaltato un punteggio pesantissimo dando prova di coraggio, ma lasciando scoperte lacune sconcertanti sul piano del gioco e del carattere. Quando Novellino ha cambiato inserendo i giovani qualcosa è cambiato, per disperazione e superiorità. Il ko del Catanzaro fa balzare il Catania al terzo posto ma i fischi della curva Nord (e gli applausi della tribuna centrale) dicono molte cose.

Il primo tempo è da incubo, in linea con le precedenti due partite. Il Catania non si ritrova anche se Novellino le tenta tutte presentando una squadra inedita. Per la prima volta dopo tre anni Pisseri va in panchina a vantaggio di Bardini. In avanti, squalificati Marotta e Curiale, c’è spazio per Brodice e Sarno, con Llama a supporto. Di Piazza rotola in panchina. Il Catania subisce il palleggio avversario e Longo dopo 32 minuti sblocca il punteggio dopo una palla persa da Rizzo. Bardini sul tiro da lontano non è reattivo e il Catania abbassa la testa, fischiata dai tifosi.

La reazione è tutta nelle conclusioni di Llama e di Sarno che il portiere avversario, lui sì, devia in angolo. Nella ripresa la musica non cambia. Entrano Bucolo, Valeau e il giovane Pecorino della Berretti per Rizzo, Marchese, Llama. Dopo una serie di errori sconcertanti, Brodic lavora un pallone a sinistra, serve Di Piazza che deve solo spingere in rete. Nel finale il gol di Esposito su cross di Valeau e sponda di Pecorino. Un incubo con risveglio positivo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA