Notizie Locali


SEZIONI
Catania 27°

Italia

Papa:’Virus inimicizia è rischio per Chiesa, stiamo attenti’

Di Redazione |

Il Papa, nell’omelia del concistoro per la creazione dei nuovi cardinali, ha osservato che “il virus della polarizzazione e dell’inimicizia permea i nostri modi di pensare, di sentire e di agire. Non siamo immuni da questo – ha rimarcato – e dobbiamo stare attenti perché tale atteggiamento non occupi il nostro cuore, perché andrebbe contro la ricchezza e l’universalità della Chiesa che possiamo toccare con mano in questo Collegio Cardinalizio”.

“Proveniamo da terre lontane, – ha aggiunto il Papa nella omelia della messa del concistoro per la creazione di nuovi cardinali – abbiamo usanze, colori della pelle, lingue e condizioni sociali diversi; pensiamo in modo diverso e celebriamo anche la fede con riti diversi. E niente di tutto questo ci rende nemici, al contrario, è una delle nostre più grandi ricchezze”.

“Cari fratelli, – ha detto ancora il Papa ai nuovi porporati, suoi consiglieri e a lui vicini nel governo della Chiesa – Gesù non cessa di “scendere dal monte”, non cessa di voler inserirci nel crocevia della nostra storia per annunciare il Vangelo della Misericordia. Gesù continua a chiamarci e ad inviarci nella “pianura” dei nostri popoli, continua a invitarci a spendere la nostra vita sostenendo la speranza della nostra gente, come segni di riconciliazione. Come Chiesa, continuiamo ad essere invitati ad aprire i nostri occhi per guardare le ferite di tanti fratelli e sorelle privati della loro dignità, privati della loro dignità, privati nella loro dignità”.

“Caro fratello neo Cardinale, – ha commentato ancora papa Bergoglio – il cammino verso il cielo inizia nella pianura, nella quotidianità della vita spezzata e condivisa, di una vita spesa e donata. Nel dono quotidiano e silenzioso di ciò che siamo. La nostra vetta è questa qualità dell’amore; la nostra meta e aspirazione è cercare nella pianura della vita, insieme al Popolo di Dio, di trasformarci in persone capaci di perdono e di riconciliazione”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA