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Immobiliare, il mercato vola a Milano ma rallenta a Roma

Di Redazione |

«Immobiliare a due velocità». A Milano c'è un eccesso di domanda, mentre a Roma la domanda è inferiore e, di conseguenza, anche il prezzo. E’ quanto evidenzia Century 21 in uno studio. “La crescita dei valori immobiliari di Milano -si legge nello studio- ha fatto conquistare al capoluogo lombardo il primo posto per numero di compravendite e poi anche di prezzi, e testimonia l’uscita di Milano dagli effetti del covid in grande anticipo rispetto al resto d’Italia”. 

Una delle ragioni della 'doppia velocità' nelle due città è dovuta sicuramente al numero delle multinazionali presenti nel capoluogo lombardo, fattore decisivo per il mercato mondiale. Inoltre, si osserva, “bisogna ammettere che il mercato immobiliare milanese ha sempre seguito un corso differente rispetto al resto dell’Italia, anticipando i trend e comportandosi in maniera molto più simile alle grandi metropoli europee”. 

“Ben diversa -secondo lo studio- è la situazione romana. Nella Capitale, infatti, non è solo il prezzo ad essere inferiore, anche la domanda non è ancora ai livelli milanesi sebbene statistiche recenti confermano che a Roma il settore immobiliare abbia avuto una spinta di circa il 3% in più in termini di compravendita nell’ultimo anno”. Milano, si spiega, “è infinitamente più attrattiva, sia nella competizione con le altre capitali europee, sia nel confronto interno con Roma, che invece negli ultimi anni ha assistito alla chiusura di molte sedi aziendali, spesso proprio a vantaggio del capoluogo lombardo”.

Le prospettive del settore immobiliare, sottolinea Marco Tilesi, co-fondatore e Ceo di Century 21 Italia, “sono davvero promettenti, anche se non nella stessa misura in tutti i mercati. Nei mercati dipendenti dal turismo, ad esempio, la ripresa è più lenta e richiederà più tempo rispetto al trend generale". Sotto questo punto di vista, infatti, Milano, nonostante sia scesa di due posizioni rispetto al 2021, è all’undicesimo posto nella classifica delle città più interessanti per gli investimenti internazionali. Roma, invece, è ferma alla ventunesima posizione e viene considerata ancora un mercato meno maturo, in attesa di poter riaffermare la propria leadership nel segmento turistico nell’era post pandemica. 

A Milano il prezzo a metro quadro sta sui 2.870 euro, mentre a Roma sui 2.806 euro; in generale il prezzo degli appartamenti nelle diverse zone a Milano è compreso tra 1.500 euro a metro quadrato fino ad arrivare ai 10.250 euro. Negli ultimi tre mesi i prezzi sono in leggero aumento, con un +1,05%, fatto salvo per i locali commerciali che sono aumentati di circa il 9%”. E come è logico che sia, il prezzo dipende dalla domanda: tra le zone più richieste quelle del centro storico, Duomo, San Babila, Montenapoleone, Missori, Cairoli, che sono anche quelle con le quotazioni più alte, fino a circa 10.250 euro al metro quadrato, mentre è la zona di Missaglia e Gratosoglio ad aggiudicarsi il record dei valori più bassi, a partire da 1.500 euro. 

Passando a Roma, ci sono alcuni quartieri di Roma in cui si registra un eccesso di richiesta rispetto alla disponibilità, altre invece in cui la domanda è ancora moderata. Le zone di maggiore interesse oltre al centro storico sono Trastevere, l’Aventino ei Parioli, luoghi in cui i prezzi si attestano tra i 5.000 e i 6.500 euro a metro quadrato. Molto diverso da quartieri come Torre Angela, Borghesiana e Castelverde, che ha prezzi notevolmente inferiori, tra i 1.600 e i 1.800 euro al metro quadrato. In generale, in tutta Roma i prezzi per le compravendite si aggirano tra 900 e 8.900 euro. In questo contesto, osserva Reale estate, di sicuro c'è che gli occhi degli investitori istituzionali stanno puntando sempre più su Roma. "L'apertura delle nuove catene alberghiere che puntano su un turismo di qualità sono un forte segnale in questo senso", conclude Tilesi. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA