Notizie Locali


SEZIONI
Catania 28°

Agrigento

Canicattì, dà fuoco a cinque automobili e confessa: «Ero arrabbiato e ubriaco»

Di Redazione |

La Squadra Mobile della Questura di Agrigento, il commissariato e i carabinieri di Canicattì, coordinati dal sostituto procuratore Alessandra Russo, hanno identificato il responsabile degli incendi di autovetture messi a segno circa 24 ore fa nel centro di Canicattì.

L’indagato, Leonardo Capizzi, 43 anni (nella foto), disoccupato, pregiudicato canicattinese, ha reso ampia confessione agli inquirenti – fanno sapere dalla Procura di Agrigento – dichiarando di avere agito per motivi di vendetta personale (anche se non è chiaro contro chi e perché) amplificati dall’abuso di alcool. L’uomo non è stato posto in stato di fermo per la trascorsa flagranza ma nelle prossime ore sarà destinatario di un provvedimento cautelare.  

Il procuratore capo, Luigi Patronaggio, ha ringraziato le forze di polizia operanti e i vigili del fuoco «per il loro tempestivo intervento che ha ridato in breve tempo serenità alla comunità canicattinese». 

Si chiude così in meno di ventiquattro ore il caso. Oltre a Leonardo Capizzi è stato identiticato anche un suo parente stretto che avrebbe partecipato al folle raid. L’indagine è stata condotta dagli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, guidati Giovanni Minardi, dai poliziotti del commissariato di Canicattì, guidati Cesare Castelli, e dai carabinieri della compagnia agli ordini del capitano Luigi Pacifico.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA