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Taormina, sgominata banda di scippatori: avevano ridotto turista in fin di vita

Di Mario Previtera |

Taormina (Messina) – Al termine di una complessa attività investigativa, i Carabinieri della Compagnia di Taormina hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Andrea Cirino Greco, ventunenne di Fiumefreddo di Sicilia, per furto con strappo in concorso con tre minorenni, già perseguiti a norma di legge per i medesimi fatti e lesioni gravissime.Fatti aggravati per aver indotto minorenni a commettere il fatto avendo approfittato di circostanze quali la scarsa illuminazione e l’età delle vittime. Cosi come ricostruiscono i carabinieri nello scorso settembre, nelle ore serali, nel comune di Taormina, si erano verificati tra via Pirandello e zone limitrofe diversi episodi di scippo in danno principalmente di turisti stranieri. La circostanza aveva allarmato i carabinieri di Taormina che sin da subito avevano disposto controlli mirati volti a cogliere sul fatto gli autori dei relativi crimini.

L’attività è andata a buon fine, infatti al termine di una delle tante attività di investigazione, i militari sono arrivati all’arresto in flagranza di reato, il 28 settembre scorso, di quattro giovani facenti parte di una banda di cui Andrea Cirino Greco risulta essere l’unico maggiorenne con l’aggravante dell’articolo 112 comma 4 del codice penale.

Il prosieguo delle indagini ha consentito poi di fare luce su altri fatti analoghi verificatesi all’inizio del mese di settembre 2016 con le stesse modalità. La sera del 3 settembre, infatti, una turista olandese aveva denunciato ai Carabinieri di Taormina che in via Pirandello, mentre era in compagnia di alcune amiche, aveva subito un furto con strappo della propria borsa e degli effetti personali, poi recuperati dai Carabinieri. Dagli accertamenti condotti è stato appurato che Greco, in quei giorni, era stato controllato alla guida di una Fiat Punto ripresa poi nelle immagini di video sorveglianza acquisite dai militari in tutto il territorio. Il 25 settembre un’altra turista denunciava un episodio analogo di furto con strappo sempre commesso da alcuni giovani a bordo di una Fiat Punto.

Il 26 settembre, anche una turista inglese restava vittima del gruppetto di scippatori. In questo caso le conseguenze per la donna, un’anziana signora di 78 anni, erano state molto gravi. La turista infatti era finita a terra, battendo la testa sul marciapiede. Subito ricoverata in codice rosso all’ospedale di Taormina, era stata successivamente trasferita nel reparto di neurologia del Papardo di Messina avendo riportato un severo trauma cranico con un ematoma cerebrale in sede temporale destra, oltre a contusioni varie

Gli autori del furto poco dopo i fatti,  erano stati ripresi dalle telecamere di un esercizio commerciale mentre cercavano di prelevare con la carta di credito sottratta alla vittima. Da tale episodio scaturiva l’attività investigativa dell’Arma che permetteva di acclarare ogni singolo scippo avvenuto nel territorio ricostruendo in maniera certosina i ruoli e le responsabilità in capo ai colpevoli. In ragione dei fatti avvenuti, il Gip di Messina, concordando con le risultanze investigative dell’Arma di Taormina, ha ritenuto sussistente il pericolo grave e concreto di reiterazione del reato per cui ne disponeva la custodia cautelare in carcere. L’arrestato, espletate formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Messina “Gazzi” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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