Un giro esterno infinito e il fercolo arriva in piazza Duomo alle 7,50. Nel giorno conclusivo della Festa di Sant’Agata il primo bilancio che si può fare è proprio quello di segnare il notevole ritardo con cui la Santa è rientrata dal giro esterno per dare il via, già da questa mattina, alle celebrazioni del 5 febbraio. Il passo lento della processione è stato segnato ieri in quasi tutto il percorso: alle 12,00 in piazza dei Martiri, nella parte bassa di via Umberto già al calar della sera (intorno alle 18,00), in piazza Stesicoro per la spettacolare salita dei Cappuccini a sera inoltrata (l’orologio segnava le 22,00).

Breve sosta dunque oggi per la Santa patrona il cui busto reliquario si trova attualmente esposto in Cattedrale dove stamattina sarà celebrato il solenne pontificale che sarà presieduto dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle cause dei Santi, alla presenza dell’arcivescovo, mons. Luigi Renna.Ad aprire la solenne celebrazione il corteo degli arcivescovi e vescovi di Sicilia, i canonici, il clero e il Seminario, che si muoverà dal Palazzo arcivescovile fino alla Cattedrale.Alle ore 16 sarà poi celebrata una messa presieduta da mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù e alle 17 partirà la lunga notte del “giro interno”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA