Torna oggi e domani a Catania il Festival di Geopolitica “Mare Liberum”, giunto alla sua settima edizione, organizzato da Associazione Diplomatici, in partnership con Eastwest European Institute, in collaborazione con l’Università di Catania, il quotidiano “La Sicilia” e il quotidiano “Linkiesta”, con il patrocinio del Comune di Catania. Il Festival, che prevede due giornate di incontri che avranno luogo tra Palazzo degli Elefanti, Rettorato e la sede di Diplomatici, vuole essere una riflessione sui principali avvenimenti geopolitici internazionali, con esperti e protagonisti che dialogano con un pubblico ampio, prestando particolare attenzione a quello studentesco, con l’intento di proporre una visione plurima del mondo globale in cui viviamo. Qui di seguito ospitiamo la testimonianza di un giovane catanese che racconta la propria esperienza formativa con Associazione Diplomatici.

Sono passati sette anni da quella memorabile esperienza al Change the World Model United Nations a New York nel 2016. Ricordo vividamente la mia prima partecipazione a questo evento internazionale che ha cambiato la mia prospettiva sulla vita e ha aperto le porte a un mondo di opportunità senza precedenti. Quel viaggio è stato il punto di partenza di un’incredibile esperienza all’interno di Associazione Diplomatici, che ha modellato il mio futuro facendomi scoprire mondi nuovi fino ad allora inesplorati.Durante il soggiorno a New York ho avuto l’opportunità di incontrare studenti provenienti da ogni angolo del mondo. Mi sono innamorato della mission di Diplomatici, dell’incantevole diversità culturale e dello scambio di punti di vista che caratterizza il Change the World MUN. L’esperienza ha arricchito le mie competenze e ha contribuito alla mia crescita personale in modi che non avrei mai immaginato.

Non appena rientrato a Catania, ho deciso di avvicinarmi ancora di più a questo mondo affascinante e ho iniziato a collaborare con l’Associazione Diplomatici come junior staff. Questo passaggio è stato un punto di svolta nella mia vita. Mi sono ritrovato a lavorare fianco a fianco con esperti di geopolitica internazionale e ad entrare a far parte di una famiglia unica dedicata alla causa dell’educazione globale e al cambiamento positivo nel mondo.

Negli anni successivi, ho continuato a crescere professionalmente e personalmente. Nel 2019, sono entrato a far parte del team di organizzazione dei progetti internazionali, che coinvolgono oltre 20000 studenti l’anno provenienti da oltre 151 Paesi diversi, continuando a condividere la missione dell’educazione globale e i valori del “Change the World” e dei “Game Changers”. Nel frattempo, ho continuato a essere attivo nella sede di Catania, trasmettendo la mia passione per il cambiamento positivo ed accompagnando gli studenti locali in percorsi caratterizzati anche da nuove culture ed idee.Questa esperienza mi ha permesso di condividere la mission di Associazione Diplomatici: allenare le menti giovani e ispirarle a diventare cittadini globali consapevoli, pronti a cambiare il mondo.

Oggi, dopo sette anni di impegno e dedizione, ricopro il ruolo di Junior Project Manager e Coordinatore della sede di Catania. Uno dei momenti più memorabili di questo percorso è stato nel 2022, quando il presidente Claudio Corbino mi ha incaricato di organizzare il meeting con l’ex presidente Clinton in occasione della cerimonia di chiusura del Change the World Model United Nations a New York. Questo incarico è stato un’esperienza straordinaria, caratterizzata da intense riunioni, complessi passaggi istituzionali e sopralluoghi con lo staff del presidente americano a New York. È stata una sfida emozionante, con un crescendo di emozioni culminato nel momento in cui Clinton ha fatto il suo ingresso nella green room dell’evento. La sua stretta di mano rimarrà un ricordo indelebile nella mia memoria.Guardando indietro, sono grato per ogni singolo momento trascorso all’interno dell’Associazione Diplomatici.

Questa esperienza mi ha insegnato il valore del lavoro di squadra, dell’apertura mentale e la meraviglia della diversità culturale. Sono ansioso di vedere cosa riserva il futuro e sono determinato a continuare a contribuire al cambiamento positivo nel mondo, un passo alla volta, insieme alla famiglia di Diplomatici. Oggi guardo al mio futuro con una nuova consapevolezza, so di avere un valore che possa migliorare il mondo che mi circonda.

Grazie ad Associazione Diplomatici, ho acquisito strumenti e competenze che mi permettono di perseguire questa missione ovunque nel mondo. Tuttavia, non dimentico le mie radici e so che ho anche l’opportunità di dedicarmi al miglioramento continuo partendo proprio da Catania.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA