Messina. Nella calza della Befana il Messina trova tre punti che luccicano. E che valgono il primo posto solitario. Vittoria meritata, ma palpitazioni in pieno recupero per il gol annullato al Paternò per fuorigioco. A decidere il match Cristiani che regala una vittoria pesantissima ai peloritani.

Nei primi minuti le due squadre si studiano. Il Messina tiene in mano il pallino per provare a pungere il Paternò. La prima occasione del match é di marca peloritana. Al 15′ c’é il miracolo di Cavalli sulla conclusione di Addessi. Gli etnei non si lasciano intimorire e bussano poco dopo in area avversaria. Inzuccata di Khoris che “fischia” sopra la trasversa. La partita continua su buoni ritmi, ma sono i padroni di casa ad andare più vicini al gol. Al 23′ clamorosa doppia occasione. Colpo di testa di Sabatino sugli sviluppi di un corner che termina sul palo. L’azione prosegue ed é nuovamente il legno a impedire il gol di Foggia. Al tramonto della prima frazione il “puntero” peloritano viene innescato in area. Ma l’intervento in anticipo di Bontempo é provvidenziale.

Nella ripresa il tecnico di casa mischia le carte. Dentro Bollino e Cretella al posto di Arcidiacono e Crisci. Ma poco dopo lo stesso Bollino sarà costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio. Al 53′ proteste dei padroni di casa per un presunto contatto in area su Cristiani. Per l’arbitro é tutto regolare. Il Paternò si limita a difendere per provare a ripartire. Ma gli etnei non riescono a trovare manovre interessanti. Altra tegola per i padroni di casa al 64′ con l’infortunio di Addessi che é costretto al cambio. Al 69′ in una mischia Foggia, da due passi, liscia clamorosamente il pallone. Poco dopo é lo stesso attaccante con un colpo di testa da buona posizione a spedire alto. Al 83′ i peloritani trovano il meritato vantaggio. Aliperta scappa sulla corsia e serve un “cioccolatino” a Cristiani che insacca di testa. I padroni di casa non si accontentano e sfiorano il raddoppio sette minuti dopo. Ma Cavalli con un guizzo felino riesce a respingere su Cretella. Finale di gara molto teso. Al 95′ il Paternò trova il pareggio con il tap-in di Maiorano dopo il miracolo di Lai. Ma l’arbitro annulla per fuorigioco tra le proteste degli ospiti. Pochi secondi e arriva il triplice fischio. La nuova capolista brinda.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA