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Addio a Costantino II, i sovrani europei alla cerimonia ad Atene

Sepolto nell'ex residenza reale di Tatoi, a nord della capitale

Di Redazione |

ROMA, 16 GEN – L’ultimo sovrano di Grecia, Costantino II, è stato sepolto a Tatoi questo pomeriggio, presso l’ex residenza della casa reale, circa 30 chilometri a nord di Atene, durante una cerimonia privata che ha visto tra i presenti una dozzina di rappresentanti delle casate reali d’Europa. Hanno presenziato al funerale i re e le regine di Spagna, Svezia, Belgio, Danimarca, Paesi Bassi, il principe Alberto II di Monaco, il principe ereditario norvegese e il granduca di Lussemburgo, mentre la famiglia reale britannica è stata rappresentata dalla principessa Anna, sorella di Carlo III, entrambi cugini dell’ex sovrano greco. Erano presenti anche l’ex regina di Spagna, Sofia, sorella di Costantino II, e suo marito Juan Carlos. Deceduto martedì scorso ad Atene all’età di 82 anni, a causa di un ictus, Costantino II apparteneva alla famiglia reale Schleswig-Holstein-Glücksburg, ed era salito al trono nel 1964 per rimanerci fino al 1973: un anno dopo, tramite referendum, la monarchia greca venne abolita. Nel 1968, durante la dittatura dei Colonnelli, venne costretto all’esilio, prima a Roma e poi a Londra, dove visse per 40 anni fino a tornare, nel 2013, nel Paese natale. Nel 1960 vinse anche una medaglia d’oro nella vela ai Giochi Olimpici di Roma. L’inumazione è avvenuta al termine della cerimonia liturgica officiata nella capitale greca dall’arcivescovo di Atene. Fuori dalla Cattedrale metropolitana dell’Annunciazione, dove si sono svolti i funerali, circa 3mila curiosi e nostalgici della monarchia greca si sono radunati questa mattina per rendere omaggio all’ultimo sovrano. Durante la cerimonia, il figlio maggiore dell’ex sovrano, Paolo, ha ricordato i “tempi difficili” in cui il padre è salito al trono, e i suoi sforzi per evitare “nuovi spargimenti di sangue” dopo il golpe fascista dei colonnelli avvenuto in Grecia nel 1967.

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