Notizie Locali


SEZIONI
Catania 15°

Agrigento

Cmc e grandi opere in Sicilia a rischio Musumeci si appella a Toninelli: «Serve l’Anas»

Di Redazione |

PALERMO – Il rischio è che alcune grandi opere, come il raddoppio della Statale Agrigento Caltanissetta e Agrigento Palermo, ma anche la Metropolitana di Catania, restino incomplete.

Ed è proprio per evitare che accada che il presidente della Regione Nello Musumeci ha chiamato in causa il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli: «Il governo nazionale intervenga sull’Anas – ha detto il presidente della Regione – per affrontare e risolvere la crisi della Cmc che ha messo in ginocchio quaranta imprese siciliane e paralizzato lavori pubblici prioritari per lo sviluppo dell’Isola. Imprese siciliane che operano in sub-appalto per la CMC, che in Sicilia è affidataria per la realizzazione di importanti infrastrutture stradali. Il problema le é stato reso noto nel corso della sua recente visita nell’Isola».

Per approfondire leggi anche:  A RISCHIO LA METROPOLITANA DI CATANIA

Per approfondire leggi anche: LA CMC A UN PASSO DAL FALLIMENTO

Nella sua lettera, il governatore parla di una sofferenza «per oltre 40 milioni di euro che riguarderebbe circa quaranta aziende, il cui destino è legato alla possibilità di ricevere il pagamento dei lavori già effettuati. Il Governo della Regione Siciliana – evidenzia Musumeci – formalmente Le chiede di assumere una iniziativa risolutiva nei confronti dell’Anas che, peraltro, avrebbe dovuto monitorare l’effettivo pagamento delle aziende sub-appaltatorie. In questo senso – conclude il presidente della Regione – mi ritenga disponibile ad ogni incontro per valutare assieme al Governo nazionale quali iniziative potranno essere adottate per restituire serenità a centinaia di imprenditori e lavoratori dipendenti e per superare una grave condizione di stallo che pregiudica la realizzazione di infrastrutture prioritarie per lo sviluppo della Sicilia».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati