Notizie Locali


SEZIONI
Catania 14°

Il “palazzaccio” di viale Moncadae la richiesta d’aiuto dei residenti

Il “palazzaccio” di viale Moncada e la richiesta d’aiuto dei residenti

A Librino l’edificio, di proprietà del Comune di Catania, sta cadendo a pezzi. L’ascensore non funziona e ci vivono pure anziani e disabili. Gli abitanti: «Vivere qui è impossibile, lavori da fare subito»

Di Damiano Scala |

CATANIA – Il palazzaccio del viale Moncada 10. L’immobile dove le condizioni igieniche e strutturali sono estreme. Una situazione che vivono decine di famiglie nella zona est di Librino da anni. Un edifico fatiscente – di proprietà del Comune di Catania – al limite dell’abitabilità, dove il concetto di manutenzione rappresenta una parola astratta. Proprio qui, tra spazzatura sparsa ovunque ed abbandono in quantità industriale, i residenti chiedono servizi ed infrastrutture per migliorare la vivibilità in questa parte di Catania.  

«La situazione è sotto gli occhi di tutti – afferma il consigliere comunale Maurizio Mirenda – il problema più urgente riguarda le condizioni dell’ascensore che il mese scorso è andato a fuoco. Da allora l’impianto è inutilizzabile. Qui tanti residenti sono anziani oppure disabili e non possono nemmeno uscire di casa, per ricevere le cure mediche, visto che le rampe di scale sono tante e per di più danneggiate». Problemi che, come una zavorra, “tirano a fondo” un territorio quotidianamente in bilico tra riscatto e degrado.  

La richiesta dei residenti è quella di ripulire la zona dai rifiuti e cominciare immediatamente con i lavori di recupero. Dalla facciata del palazzo, infatti, si staccano pezzi di intonaco che possono colpire le persone che camminano in strada. Non solo, le continue infiltrazioni d’acqua dal tetto finiscono nelle fondamenta della palazzina, passando per gli appartamenti, danneggiando così pareti e soffitti.   foto e video di Davide AnastasiCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: