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TAOFILMFEST Bo Derek a passeggio ma nessuno se la ricorda più

TAOFILMFEST Bo Derek a passeggio ma nessuno se la ricorda più

Tanti flash invece per Matt Dillon, per la terza volta a Taormina, e per Vittoria Puccini

Di Maria Lombardo |

TAORMINA – Matt Dillon si sente quasi taorminese: è la terza volta che viene in Sicilia: «Non potevo mancare alla festa dei 60 anni del TaorminaFilmfest». Bo Derek (ricordate l’icona del cinema erotico di “10” e “Bolero”?) passeggia indisturbata per corso Umberto con il suo compagno attore di “Sex and the city” e cantante country John Corbett. Capelli legati a coda, l’attrice, 58 anni, è sempre bella ma caduta nel dimenticatoio almeno qui in Italia. Nessuno la riconosce e il suo compagno sbotta: «Tutti i flash per Pamela Anderson e Eva Longoria mentre noi passeggiamo indisturbati. Ma insomma, questa è Bo Derek! » dice lui ridendo. All’incontro con il pubblico però i due fanno scintille. Invece Eva Longoria, protagonista l’altra sera con Melanie Griffith di selfie di risposta al bombardamento di flash di fotografie degli spettatori, sta al bar con la Anderson.

Vittoria Puccini, altra ospite della giornata da tutti riconosciuta e salutata festosamente “Elisa, Elisa! ” con riferimento al personaggio di Rivombrosa che l’ha resa popolare, parla del personaggio impegnato che la vedrà tornatre su Rai1: la serie su Oriana Fallaci che uscirà in autunno. «Non le somiglierò fisicamente ma mi sono impegnata a rendere il suo carattere». «Ora mi faccio una foto con Elisa» dicono le ragazzine che circondano la Puccini. Non si direbbe sia meno popolare di una star come Matt Dillon. Le ragazzine la prendono a modello e sognano di essere note e riconosciute come lei, fermata continuamente dai fan. Vittoria Puccini (Premio Città di Taormina) dice: «Quella serie è stata la mia palestra: avevo 21 anni e sul set ho imparato la disciplina che si richiede all’attore. La ragazze mi dicono che sono cresciute con Elisa e hanno imparato a sognare: esprimeva dei valori positivi e di questo sono fiera».

Matt Dillon parla dei suoi trascorsi da giovanissimo – oggi ha 50 anni ed è sempre bello ma, per fortuna, anche intelligente – con Francis Ford Coppola con il quale ha lavorato in “Rusty il selvaggio e “I ragazzi della 56ma strada”. «Ero giovanissimo e lui era un maestro: gli devo molto». Prossimo progetto di Dillon un documentario di cui cura la regia sul cantante cubano El Gran Fellove. La sua passione dopo il cinema è la musica. “Adoro la musica jazz e Fellove ha fatto musica afrocaraibica contaminata col jazz”. A proposito di musica la parola a John Corbett, cantante country che ha pubblicato due album e va in tournée con una band. La fama la deve soprattutto al ruolo interpretato in “Sex and the city”: «Tutti mi riconoscono per quello. Nella mia famiglia non ci sono sex symbol anche se mia mamma era molto bella. Mi riconoscono perchè in alcune scene apparivo nudo. Perciò non ho voluto che mia madre mi vedesse». Bo Derek adesso fa soprattutto la produttrice e sono saliti in coppia sul palco a ricevere il Premio Città di Taormina. Uniti nei premi, nei ruoli erotici e nella passione per i cavalli.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA