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Acireale: Perla Jonica, pronti i progetti

Acireale: Perla Jonica, pronti i progetti E arriva lo sceicco jr per seguire i lavori

Nessun problema per le costruzioni, si farà anche il depuratore

Di Redazione |

ACIREALE – E’ arrivato lo sceicco a Catania. Ma non Hamed Bin Al Hamed che ha acquisito l’ex Perla Jonica di Capo Mulini, bensì uno dei suoi figli maschi, un giovanotto arabo di 26 anni, Achmed. E’ arrivato con un aereo di linea a Fiumicino proveniente da Abu Dhabi e poi sbarcare a Fontanarossa, dove è stato accolto accolto dal presidente della «Item» Salvo La Mantia.  

Nella mattinata di oggi ha fatto una visita al cantiere di quello che diventerà il resort Hilton per venti anni (con opzione per altri venti). In serata una cena informale in un noto locale della Riviera dei Ciclopi e poi nella mattinata di domani partenza per altre destinazioni. Il giovane principe emiratino – giovane sì, ma pare già dotato di un fondo di 100 milioni di dollari tanto per farsi le ossa negli investimenti in Europa – è stato al centro della serata, presenti gli operatori e i consulenti dell’operazione «Perla Jonica», oltre al nuovo sindaco di Acireale, ing. Roberto Barbagallo, una delle pochissime autorità invitate.  

A settembre sarà lo sceicco padre ad arrivare in Sicilia per seguire personalmente l’andamento dei lavori e mettere a punto alcune strategie studiate assieme alla dirigenza «Item». Come sapete, «Item» concorre anche all’asta dei sei grandi alberghi siciliani di Acqua Marcia di Francesco Caltagirone Bellavista. Lo sceicco viene anche per rinnovare il visto annuale, come sapete è cittadino onorario di San Gregorio.  

Molti chiedono a che punto siano i lavori. Diciamo che c’è stato un fermo, ma poi sono ripartiti proseguendo al momento nell’opera di demolizione, poi si passerà alla fase costruttiva. Il fatto è che si stanno ultimando i progetti in modo che siano dettagliati e cantierabili. Tra poco saranno presentati anche al Comune per le relative concessioni di competenza. E’ un lavoro di rifinitura, chiamiamola burocratica, che richiede grande fatica e impegno, ma necessaria per partire con il piede giusto. Quattro anni e passa di defatiganti battaglie giudiziarie ha insegnato molto.

  In sostanza non c’è fretta, l’importante è avere tutte le carte in regola, il che consentirà poi di procedere a passo spedito nelle costruzioni. Non ha fretta nemmeno Hilton, partner del principe Hamed e di «Item». L’obiettivo è sempre quello di concludere i lavori entro giugno del prossimo anno in base al progetto dell’archistar Tom Russell, ma se si dovesse sforare di qualche mese non ci sarebbe alcun problema. Il fatto è che si tratta di lavori molto complessi in un’area di 68 mila metri quadrati che dovranno comprendere anche un salone conferenze da 2.200 posti a sedere, 420 stanze di larghezza doppia di quelle precedenti, la ristrutturazione delle dodici palazzine di tre piani ciascuna da trasformare in abitazioni di «lusso estremo» (ma rientrano anche queste nel computo delle 420 stanze).  

Oltre a questo ci sarà una pista di atterraggio per elicotteri anche in servizio notturno. Calcolando una presenza di quasi 1.500 persone, compreso il personale, è prevista l’installazione di un grosso depuratore. Sarà realizzata anche una grande spa per le terapie di relax degli ospiti, ciò non toglie che Hilton o «Item» potrebbero fare anche un pensierino alle Terme regionali di Acireale, che non possono essere in vendita, ma potrebbero essere date in gestione per 90 anni (togliendo dagli imbarazzi la Regione e il commissario liquidatore ing. Luigi Bosco).  

Saranno circa 300 le unità di personale che saranno assunte dopo una selezione in programma per il prossimo anno (e comunque c’è il sito di Hilton per inviare a curricula). La clientela internazionale di Hilton avrà modo di fare shopping nel borgo marinaro di Capo Mulini distante a piedi meno di un chilometro e magari cenare a base di pesce in uno dei tanto ristorantini sul mare. Anche i negozianti di Acireale avranno modo di servire una nuova clientela di alto livello perché ogni settimana si alterneranno circa mille vacanzieri al resort Hilton di Capo Mulini.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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