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ViniMilo verso la conclusione tra degustazioni e cene “vulcaniche”

Di redazione |

Milo (Catania) – Ancora diversi appuntamenti per l’edizione 2017 della ViniMilo:

Mercoledì 6 settembre. Nel pomeriggio (16.30, Azienda Barone di Villagrande), tavola rotonda “Tutte le strade del Vulcano”. Dopo i saluti del sindaco Cosentino, coordina Carlo Pietrasanta, Presidente del Movimento del Turismo del Vino in Italia. Al centro del dibattito le identità territoriali dei vitigni vulcanici, tema non esclusivo dell’Etna. In Veneto, Toscana, Lazio e Campania esistono infatti delle aree produttive analoghe. “Si parlerà – spiega Aldo Lorenzoni (Strada del Vino Lessini Durello) – di come valorizzare queste specificità sotto il profilo turistico. Un appuntamento, quello di Volcanic Wines, che ripetiamo da quasi dieci anni e che in Veneto ha già portato al riconoscimento di un’area, quella di Soave (Verona), come paesaggio rurale da tutelare, traguardo che speriamo di poter replicare in altre zone d’Italia, come Milo e l’Etna”. In serata (19.30, Az. Barone di Villagrande) “Il Vulcano in Bianco” – Volcanic Wines & Street Food: degustazione libera di 100 vini vulcanici provenienti da 6 regioni e abbinati a cibo da strada dei vari territori. Info 095.708.21.75 info@villagrande.it.

Giovedì 7 settembre. Ore 21 (Osteria ai 4 Archi) Cena vulcanica “a quattro mani” per la quarta edizione della Volcanic Wines & Food Competition. Come nella letteratura pianistica, saranno due gli chef ai fuochi con ricette regionali. Per la Sicilia Raffaella Castorina (Osteria 4 Archi di Milo), per il Veneto Claudio Burato (Hostaria del Durello, Montecchio di Crosara). Info 095 955.566 info@4archi.it.

Venerdì 8 settembre. Ore 18 (Centro Servizi). Da un’idea di Salvo Foti (Az. I Vigneri) nasce “Etna 10 anni fa”, degustazione guidata di vini etnei prodotti da vitigni autoctoni e “frutto” della vendemmia 2007. Modera il giornalista Fabrizio Carrera, fondatore di Cronache di Gusto. Info eventi@cronachedigusto.it.

Sabato 9 settembre. Gli appuntamenti cominciano al mattino. Ore 9 (Centro Servizi). Convegno “Agricoltura e Innovazione: viticultura di precisione”. Vi partecipano enologi, tecnici ed esperti dell’Università di Catania che si confronteranno sull’analisi dei dati raccolti dalle nuove tecnologie: informazioni visive raccolte da droni o dati raccolti da sensori ed elaborati da appositi software che possono diagnosticare malattie delle piante e supportare i produttori nel dosaggio delle cure e degli interventi. Sarà proiettato il video registrato da un drone che ha sorvolato i grandi terrazzamenti del Barone di Villagrande, storica cantina siciliana che da quasi trecento anni (dal 1727) produce vino sull’Etna. Modera il giornalista Turi Caggegi.

Dalle 18.30 di sabato riapre i battenti il percorso enogastronomico nel centro di Milo (Piazzale Chiesa Madre, Via De Gasperi, Piazza Belvedere, Piazza Municipio, Madonna delle Grazie, Scalinata Largo dei Mille). Introducono il percorso gli artigiani locali alle prese con “I mestieri di una volta”: fabbri, cestai, falegnami lavoreranno a vista i propri manufatti. L’Isola del Gusto, il percorso gastronomico della ViniMilo 2017, propone poi le degustazioni dei prodotti agroalimentari delle aziende del territorio affiancati dalle proposte dei Presìdi regionali di Slow Food – prodotti di nicchia e sottoposti a tutela – provenienti da tutta la Sicilia. In “Vineria”, stillati in calici di vetro da bottiglie etichettate, le degustazioni dei vini dell’Etna che hanno aderito alla manifestazione; per gli appassionati dei prodotti sani, il Mercatino Bio e a Km zero. Per tutti i visitatori, in Piazza Belvedere, le escursioni gastronomiche fra le prelibatezze della cucina siciliana: da un lato ricette d’autore con gli chef delle aziende partner (piatti della tradizione e piccoli capricci formato finger food); dall’altro lo street food di qualità con proposte a base di carne (salsiccia al ceppo), frittelle di ricotta e verdure e altre ghiottonerie per i vegetariani.

Alle 18.45 (Piazza del Municipio), conferenza “Mitologicamente Vino” con la storica dell’arte Daniela Fileccia (docente al Liceo Gulli e Pennisi di Acireale) che racconterà della simbologia del satiro nel mondo antico accompagnata da un flautista. Alle 19 (Largo dei Mille) l’Enoteca Letteraria con una selezione di pubblicazioni dedicate al mondo del vino e curate da Giuseppe Maimone Editore. Ore 20 (Museo Multimediale), degustazione guidata di Olii EVO. Ore 20.30 (Piazza Madonna delle Grazie), menu degustazione e calice vino. Ore 20.30 (Centro Servizi) la Fisar (Federazione Italiana Sommelier) propone un focus sul vitigno Grillo e una degustazione guidata di sei vini ottenuti da quella cultivar info@fisarcatania.it.

Solo sabato, infine, fra gli stand figura quello delle casalinghe di Milo che hanno accolto l’invito del sindaco Cosentino per far conoscere ai visitatori della ViniMilo 2017 le ricette della cucina di famiglia: ecco la zuppa di ceci, il macco di fave o il tipico fagiolino mascalese (vera leccornìa per pochi estimatori) accompagnati dal pane fatto in casa con “u criscenti”, il lievito madre che in paese si passa anche oggi da una famiglia all’altra.

Domenica 10 settembre si comincia alle 9.00 (Piazza Belvedere) per una escursione a cura del CAI fino al Bosco della Cerrita e alle Case Fichera. Alle 9.30 (Centro Servizi), si parla di viticoltura etnea fra tradizione e innovazione con Rosario Di Lorenzo (Università di Palermo e vicepresidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino) e l’enologo Salvo Foti. Dalle 10.30 – quindi punto di ritrovo ideale per chi vuole pranzare a Milo – riapre i battenti il percorso enogastronomico nel centro di Milo con tutti gli stand ospiti, mentre alle 20.00 (Centro Servizi) la FIS (Fondazione Sommelier) proporrà “Dalle colline del Barolo alle terrazze dell’Etna”, un excursus fra i vini delle Langhe (Piemonte) e quelli dell’Etna (347.1315844, 328 0018002 infosiciliaorientale@fondazionesommeliersicilia.it. Sabato e domenica sera musica live con piccole jam session nelle vie di Milo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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