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Il sindaco di Giarre lascia «Atto di rispetto per la città»

Per Roberto Bonaccorsi impossibile continuare. Aveva azzerato la Giunta un mese fa. Sammartino (Pd) :«Apprezzabile gesto di responsabilità»

Di Redazione |

Giarre (Catania) –  Il sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi, si è dimesso dalla carica. Il primo cittadino ha gettato la spugna dopo avere azzerato un mese fa la Giunta. «Ho preso oggi la decisione di dimettermi da sindaco – ha scritto Bonaccorsi sul suo profilo Facebook – .Lo ritengo un atto di rispetto nei confronti dei cittadini, di Giarre, della volontà popolare emersa dalle ultime elezioni, volontà che non è più possibile stravolgere. Lascio con la consapevolezza di essere l’unico baluardo dell’indipendenza di questa città. Nei prossimi giorni torneremo ad incontrarci, vi racconterò come sempre la verità». 

«La scelta di Roberto Bonaccorsi di dimettersi da primo cittadino di Giarre è la naturale conseguenza di un percorso che il sindaco ha voluto fare sempre da solo senza trovare soluzione alcuna ai problemi della città. Da esponenti dell’opposizione quali siamo e siamo sempre stati non possiamo che accogliere questa notizia come il primo passo di un percorso nuovo che permetterà di dare nuovamente voce a Giarre e ai suoi cittadini». Lo dice il deputato regionale del Pd, Luca Sammartino, commentando le dimissioni annunciate dal sindaco di Giarre, Roberto Bonaccorsi. «Dispiace vedere una comunità come quella di Giarre allo sbando -aggiunge -. Dispiace constatare come il Comune sia in uno stato disastroso. Appare evidente che il sindaco, dopo fin troppi tentativi,  abbia preso coscienza della situazione e compiuto, finalmente, un apprezzabile gesto di responsabilità».

«È necessario, adesso – conclude Sammartino –, ripartire con rinnovato impegno  guardando all’interesse di Giarre e dei suoi abitanti, dare voce alle loro esigenze e riprendere in mano le sorti di questo comune».  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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