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I FENOMENO SOCIAL

Joey & Rina, i coreografi catanesi che spopolano sul web: «Ballando portiamo allegria». E sulle note di Annalisa fanno boom

Da San Gregorio di Catania il duo che sta impazzando in Rete. Visualizzazioni da record per il balletto sulla hit “Bellissima”

Di Laura Compagnino |

Ballare fa bene al corpo e allo spirito. Bastano due ore e mezza a settimana a intensità moderata non solo per sentirsi più giovani e perdere peso ma anche per ridurre le probabilità di mortalità per malattie cardiovascolari. Ci sono innumerevoli studi che lo confermano. Uno condotto in Italia, a Desenzano del Garda e a Bologna, ha  monitorato circa 200 persone diabetiche per nove mesi. A tutti era stato proposto un protocollo basato sui classici balli da balera integrati con alcuni latino americani (due ore, due volte a settimana). In alternativa era possibile svolgere un’attività fisica individuale autonoma (4 ore alla settimana in totale). Dall'analisi dei dati generali è emerso che rispetto a chi sceglie un’attività fisica individuale, chi balla riesce a ottenere risultati superiori del 50% in termini di tenacia, ore spese per il movimento, miglioramenti clinici.

Oggi la danza, dopo essere stata per decenni accessibile solo agli addetti ai lavori o a chi aspirava a trasformarla in una professione, è diventata a portata di  chiunque voglia divertirsi o usarlo come strategia per tenersi in forma. 

Sui social spopola il fenomeno di Joey e Rina, al secolo Joey Di Stefano e Rina Diliberto, ballerini professionisti con una scuola di ballo a San Gregorio di Catania, che con la coreografia di “Bellissima” sono diventati famosi persino oltre i confini nazionali. Fra Youtube, Instagram e Tik Tok, il duo ha superato 90 milioni di visualizzazioni, diventando virale e posizionandosi fra i più rilevanti trend topic del momento. 

Tutto è partito dalla provincia di Catania e dalla passione per la danza, come ricorda Joey Di Stefano. «Da sempre mi occupo di ballo – racconta – sono un professionista con alle spalle anni di gavetta e attestati tecnici. Ho lavorato in varie parti d'Italia ma ho scelto di ritornare in Sicilia. Rina è stata una mia allieva, ci siamo conosciuti e innamorati, abbiamo avuto due bellissimi figli e facciamo coppia fissa sia nel ballo che nella vita. A partire dal 2008 abbiamo scelto di pubblicare in rete le nostre coreografie e piano piano siamo cresciuti sino a spopolare nel periodo più acuto della pandemia».

 Il boom avviene proprio in coincidenza del peggior momento che l'Italia ha attraversato dal dopoguerra in poi. Chiusi in casa, gli italiani hanno avvertito il bisogno di scacciare i brutti pensieri che affollavano la mente e di divertirsi. «In piena pandemia – continua Joey Di Stefano – il nostro canale Youtube è cresciuto improvvisamente, triplicando gli accessi, i nostri profili Instagram e Facebook sono diventati molto popolari. La ragione di questo successo è che in circostanze difficili, siamo entrati nelle case delle persone portando il buonumore e la voglia di vivere».

Da quel momento persone di ogni tipo ed età hanno cominciato a ripetere le coreografie proposte dalla coppia, girando video postati sui social, citandoli e taggandoli. «Possiamo dire di essere stati i promotori del coreografic social dance – aggiunge Di Stefano – un genere che oggi viene emulato ma che è partito da una nostra intuizione».

Passata la fase critica della pandemia, in tantissimi hanno chiesto  di poterli conoscere di persona, quasi per ringraziare di aver fatto loro compagnia e aver regalato attimi di svago durante il lockdown. «Il calore delle persone è stato ed è emozionante – afferma Di Stefano – dal primo evento che abbiamo organizzato, siamo inondati dall'affetto di chi ci segue,  felici di questo risultato che ci inorgoglisce e ci spinge ogni giorno ad andare avanti, svolgendo sempre al meglio il nostro lavoro».

 Il loro balletto sulle note di “Bellissima” è così famoso da essere stato ripreso anche nella trasmissione “Le Iene”, a margine di partite di calcio di Serie A, nelle dirette Facebook di radio nazionali e da numerosi influencer su Tik Tok e su Instagram. In poche ore è diventato virale, con oltre 13 milioni di visualizzazioni, il video in cui Joey e Rina incontrano la cantante Annalisa e insieme ballano sulle note di “Bellissima”.

E chissà quanti ancora replicheranno questa coreografia, perché, come dimostrano i dati statistici, oggi il ballo è un fenomeno di massa che coinvolge buona parte della popolazione ed è trasversale a tutte le fasce d'età.

La danza è anche la nuova frontiera del fitness e la storia di “Balla e Snella” e del successo che sta riscontrando, ne sono la conferma. Il metodo, ideato dai ballerini professionisti Sergio Tagliani e Miriam Sala, è del tutto innovativo rispetto ai precedenti. Le lezioni si svolgono in accademie di danza, con un pubblico esclusivamente femminile e per una durata di tre mesi. Durante il percorso si viene seguiti dall'istruttrice e da uno staff che suggerisce strategie per tenersi in forma, seguendo per esempio una dieta bilanciata. L'obiettivo è migliorare la forma fisica, divertendosi a suon di musica. «Oggi “Balla e Snella” è una realtà consolidata in Sicilia – afferma Serena Fiore, 46enne ballerina professionista da 30 anni, che a Palermo è un riferimento del settore – i nostri corsi sono super richiesti». 

Il primo trimestre dei corsi si è concluso con la premiazione dell'iscritta che era dimagrita in modo più considerevole e alla quale è stata donata l'iscrizione al ciclo successivo del corso. Ma un piccolo dono è stato dato a tutte le partecipanti. «Il motivo del successo di queste lezioni – spiega Serena Fiore – è che sono frequentate per lo più da donne di mezza età mai in competizione fra loro, anzi si crea una comunità. Nessuno fa caso all'abbigliamento dell'altra, non c'è alcuna forma di giudizio, non ci si sente osservate. Sono donne comuni senza alcuna velleità di diventare ballerine per professione, perché ad animarle c'è la voglia di divertirsi, ballando sulle note delle canzoni più famose degli anni Settanta e Ottanta. In più, grazie a questi corsi si migliora la forma fisica, perché alla danza si abbinano, sempre a suon di musica, esercizi di fitness».

Aveva ragione il cantante James Brown: ballare è sempre la soluzione a tanti problemi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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