A oggi la canapa legale è coltivata da molti agricoltori alle prime esperienze senza grossi risultati poiché mancano basi e conoscenze che aiutino le aziende produttrici a ottenere migliori risultati di coltivazione, piuttosto che attestarsi a basse soglie con conseguenti perdite di tempo e di soldi.  GMC Swiss è un’azienda svizzera, composta da un gruppo di professionisti con oltre 20 anni di esperienza in svariati campi di applicazione e, da circa 5 anni, impegnata nella produzione e commercializzazione della canapa. GMC Swiss con la professionalità e la conoscenza internazionale della coltivazione della canapa legale supporta, a basso costo, le aziende agricole al fine di ottimizzare le risorse, effettuare le scelte migliori, creare un prodotto finale che è quello che le aziende clienti cercano.  Uno dei motti aziendali è infatti quello di creare massima efficienza con il massimo guadagno garantito. Per questo GMC Swiss mette a disposizione dei clienti uno staff di grande competenza. Al suo interno ha ingegneri per lo studio economico e gestionale, agronomi italiani e stranieri per ottimizzare tutto il processo di coltivazione della canapa legale; specialisti negli acquisti; venditori; avvocati per gli aspetti legali e burocratici; specialisti del marketing per comunicare il prodotto in maniera univoca e efficace; specialisti dei bandi europei e italiani per un supporto economico a nuovi investimenti; specialisti in conduzione aziendale e certificazioni nel rispetto degli standard di legge con opportuna certificazione.  GMC Swiss è presente in tutta Europa. «Attualmente – spiega Alessandro Privitera, ingegnere responsabile delle attività cannabis in Italia per GMC – abbiamo acquisito diversi progetti in giro per l’Italia e uno tra questi è la creazione del marchio “Hemp Of Sicily”. Da zero, abbiamo sviluppato un progetto di coltivazione di canapa light su un terreno di oltre 5 ettari e circa 2mila mq di serre, che permette di rivendere sul mercato europeo le più conosciute e richieste inflorescenze light di alta qualità». «Obiettivo del progetto – continua Privitera – è estrarre le molecole di CBD, CBG e altro per l’ambito Pharma nel giro di 2 anni, con conseguenze interessanti negli sbocchi occupazionali in Sicilia».