Un teatro antico ma giovanissimo. Un teatro che è passione più che tecnica, amore più che successo, scoperta più che lavoro. L’entusiasmo dei ragazzi dà voce nuova, e diversa, ai testi classici in uno degli appuntamenti più attesi dalle scuole di tutta Italia. Con numeri da record e arrivi da tutto il mondo, come sempre accade in un grande festival.

Sabato 13 maggio, la Fondazione Inda inaugura la XXVII edizione del Festival Internazionale del Teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide. Una rassegna che fa dell’incontro, della condivisione, del valore del teatro i suoi punti di forza. Non testi di ere lontane, né pagine barbose sui banchi, ma voci e sentimenti vivi e vissuti in scena.

La rassegna nata nel 1991 per volere di Giusto Monaco quest’anno fa segnare numeri da record grazie al coinvolgimento anche di quattro Università, oltre agli studenti di Accademie e Licei italiani e stranieri.

Da sabato 13 maggio a martedì 6 giugno saranno 2.700 circa i giovani studenti che si esibiranno nello magia del Teatro greco di Akrai davanti alla scenografia ideata dall’artista Tony Fanciullo.Saranno 90 le rappresentazioni in programma in 25 giorni di programmazione, quattro i gruppi stranieri a esibirsi, due dalla Francia e due dalla Grecia.

A inaugurare il Festival, sabato 13 maggio, alle 9, sarà il Liceo Classico Pellegrino-Rossi di Massa con “Ecclesiazuse”. Il 6 giugno, a chiudere la rassegna sarà invece la sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.

Le università italiane che parteciperanno al Festival sono lo Iulm di Milano, l’Università di Bologna, UniCalabria e l’Università Vanvitelli di Santa Maria Capua Vetere.

Il manifesto ufficiale dell’edizione 2023 è stato scelto tra i bozzetti realizzati dagli studenti del Liceo artistico Raeli di Noto; l’immagine ufficiale nasce da un lavoro realizzato dallo studente Hybla Di Giacomo, della IVA del liceo netino.

Il Festival Internazionale del Teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide è la più importante rassegna di teatro dedicata alle future generazioni nel panorama nazionale e internazionale. Ogni anno al Teatro greco di Akrai ragazzi di tutte le età presentano originalissime riletture dei testi classici, greci e latini nel corso di un evento che fa della partecipazione e dello stare insieme, uno dei suoi punti di forza. Un confronto, anche internazionale, sul mondo classico.La rassegna nasce da una intuizione di Giusto Monaco che nel 1991 decide di dare vita a una manifestazione capace di mantenere «vivo il rapporto con le nuove generazioni attraverso la tutela dei valori fondanti della cultura classica».

Per un mese studenti di istituti superiori, università e Accademie provenienti da tutto il mondo, si alternano tra le proprie esibizioni e le rappresentazioni classiche al Teatro greco di Siracusa alle quali assistono come spettatori in un connubio tra gioventù e classicità più unico che raro. La rassegna a Palazzolo Acreide – la cui complessa macchina organizzativa è curata da Sebastiano Aglianò – diviene in questo modo garante dell’impegno da parte della Fondazione Inda nei confronti degli studenti di ogni ordine e grado, dalle scuole elementari alle Università italiane e straniere.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA