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Catania, a Reggio Calabria la prova del nove: vietato perdere

Di Giovanni Tomasello |

Il Village resta blindato e, quindi, trapela ben poco quando si è arrivati alla vigilia di quello che può ritenersi un big match. Di sicuro anche questa volta la vicina trasferta di Reggio Calabria nasconde parecchie insidie per i rossazzurri per fortuna ricaricati dalla sonante vittoria sulla Cavese. Ma la Reggina si sa è avversario di ben altra levatura allenata da quel Mimmo Toscano in passato accostato alla panchina etnea e che ancora non ha perduto una sola partita spazzando via tutte quelle squadre che finora si sono presentate al Granillo.

Toscano vanta giocatori di notevole caratura tecnica che si chiamano Sounas, Bellomo, Denis e Reginaldo tanto per citarne alcuni. La partenza dei reggini è stata poi lanciata. Cavese, Bisceglie e Vibonese sono state messo ko al Granillo, fuori casa la Reggina ha aggirato ostacoli come Bari, Ternana e Virtus Francavilla. Sembrano non esserci dubbi: quella del Granillo sarà la prima sfida d’alta quota per gli etnei.

E’ tornato intanto a lavorare in gruppo Rossetti. Nulla da fare invece per gli altri infortunati. Difficile azzardare una formazione per domenica perché Camplone ha una rosa folta e come sempre rifletterà a lungo prima di decidere.

ARGURIO AI SALUTI. Che il buon Christian fosse inseguito da società blasonate lo avevamo intuito dalle stesse parole del direttore sportivo il cui rapporto con il Catania s’interromperà lunedì prossimo. Argurio andrà in Croazia ed esattamente all’Hajduk Spalato. Adesso si parla di sostituto e qualcuno ha già azzardato i nomi di qualche ex rossazzurro della Serie A. Inoltre ai tifosi rossazzurri è stata proibita domenica prossima la possibilità di seguire la squadra a Reggio Calabria ma questa non è purtroppo una novità.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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