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Serie C, il Catania torna da Vibo Valentia con un solo punto e tanti rimpianti

Di Giovanni Finocchiaro |

Vibonese-Catania 1-1

VIBONESE (4-3-2-1): Marson; Ciotti, Redolfi, Bachini, Sciacca; Ambro (dall’8′ s.t. Pugliese), Tumbarello, Laaribi; Berardi (dal 32′ p.t. Cattaneo), Statella; Plescia. A disp.: Mengoni, Mahrous, Falla, Fomov, Murati, La Ragione, Di Santo, Leone, Mancino, Parigi. All. Roselli.

 CATANIA (4-2-3-1): Confente; Calapai (dal 39′ s.t. Albertini), Silvestri, Giosa, Pinto; Dall’Oglio (dal 39′ s.t. Maldonado), Welbeck (dal 39′ s.t. Reginaldo); Manneh (dal 6′ s.t. Rosaia), Russotto, Golfo (dal 18′ s.t. Di Piazza); Sarao. A disp.: Santurro, Claiton, Izco, Volpe, Vrikkis. All. Raffaele.

ARBITRO: Di Graci di Como (Centrone-Laudato).

RETI: al 37′ p.t.  Plescia, al 41′ p.t. Sarao


CATANIA – Sarao risponde a Plescia prima del riposo: Vibonese-Catania finisce in parità e per i rossazzurri è un’altra occasione persa per mantenersi a ridosso delle prime della classe. La vittoria del Catanzaro contro la Ternana (prima sconfitta stagionale, in gol anche l’ex rossazzurro Curiale per i calabresi) permette ai giallorossi di puntare addirittura al terzo posto. Il Catania resta attardato per via dei tre pareggi consecutivi ottenuti nell’ultimo periodo. Squadra rimaneggiata, stanca, ma dopo il vantaggio di Plescia – capace di avanzare dalla trequarti fino alla conclusione in porta dopo aver saltato Welbeck e Giosa – Sarao di testa ha pareggiato i conti firmando il suo settimo sigillo stagionale, su angolo di Dall’Oglio.

Il Catania ha cominciato con il 4-2-3-1, sperando di aggredire l’area avversaria. E in realtà nel primo tempo Manneh e Russotto, soprattutto, hanno avuto le occasioni per andare in gol. Dopo il riposo, il tecnico Raffaele ha ridisegnato la squadra, schierando anche quattro attaccanti, ma dopo aver rischiato di beccare un altro gol di Plescia (64′) il Catania ha cercato il 2-1 solo con Russotto dalla distanza, con palla deviata in angolo dal portiere: un’azione identica a quella tentata nel primo tempo.Adesso il derby col Palermo, mercoledì. 

I  rosanero sono in crisi profonda. Dopo il ko di Viterbo, con le espulsioni di Odjer e di Almici, in nottata è stato esonerato il tecnico Boscaglia e la squadra dovrebbe essere affidata a Calori. Fino a questo momento, però, il club ha consegnato la squadra al vice allenatore Filippi che possibilmente dirigerà dalla panchina il derby di mercoledì sera.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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