Notizie Locali


SEZIONI
Catania 19°

Agrigento

LegaPro, ciao ciao Akragas: al Granillo vince la Reggina

Di Fabio Russello |

Ciao ciao Akragas. I biancazzurri perdono (anche) lo spareggio salvezza contro la Reggina e non riescono a fermare una serie negativa che a questo punto condanna la squadra di Di Napoli ai sicuri play out (e solo grazie al fatto che la Vibonese sembra ormai avere mollato.

Se l’esperimento della squadra giovane può sì portare in cassa i soldi che la Lega dà per chi schiera calciatori ancora in erba (o quasi), sul campo la musica è diversa e i risultati si vedono (anzi, non si vedono). Anche perché se all’inesperienza dei giovani si aggiunge un gioco molto, ma molto insoddisfacente, la frittata è fatta. Se poi si aggiunge che alla formazione mancavano tre titolarissimi perché il portiere Pane era squalificato, mentre Salandria e Marino sono stati ceduti la scorsa settimana si capisce che per gli agrigentini uscire indenni da qualunque partita è ormai un’impresa impossibile.

E infatti l’Akragas sbaglia anche l’approccio di un match fondamentale segno che anche mentalmente la squadra non c’è più: i biancazzurri dopo venti minuti sono infatti già sotto di due gol. Al 3’ gli amaranto vanno avanti con Porcino: Coralli suba la palla a Cazè e serve palla a Porcino che insacca facile facile. L’Akragas sembra in bambola e al 19 subisce il raddoppio: calcio d’angolo, Coralli salta più in alto di tutti e segna. Poi l’Akragas si sveglia un po’ da torpore ed è pericolosa un paio di volte con Zanini, in una delle quali è il portiere della Reggina a fare il miracolo.

Nella ripresa la partita è più equilibrata ma l’Akragas non è mai pericolosa. Ma al 64’ Gomez, entrato a inizio del secondo tempo, su punizione beffa Sala e riapre la partita. Ma nella successiva mezz’ora i biancazzurri non sono mai pericolosi e gli amaranto sono riusciti a controllare agevolmente il match.

Ora si gioca per l’Akragas un’altra partita, ancora più importante: la settimana prossima dovrebbe esserci l’ingresso in società di alcuni imprenditori romani che dovrebbero dare una mano all’azionista di maggioranza Marcello Giavarini. Poi ci sarà da fare mercato, se rimarrà tempo. Perché se non arriveranno rinforzi i play out così come stanno le cose sono segnati: sarà serie D.

twitter: @FabioRusselloCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti:

Articoli correlati