Il leader degli Stadio
Il leader degli stadio originario di Sciacca
C’è un po’ di agrigentino nella canzone vincitrice del Festival di Sanremo. Il leader degli Stadio, il gruppo che ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, è originario di Sciacca. Il nonno di Gaetano Curreri, voce storica del gruppo e autore della gran parte delle canzoni, era nato a Sciacca. Ignazio Curreri, questo il suo nome, aveva lasciato la Sicilia intorno agli anni Venti per lavorare nelle Ferrovie. Si era stabilito prima in Calabria e poi a Vignola, in provincia di Modena. Il figlio, Vincenzo, ha poi sposato una donna emiliana e si è trasferito a Bertinoro, in provincia di Cesena, dove sono nati Gaetano e Gilda. Il contatto con la Sicilia è stato solo professionale: Gaetano Curreri solo una volta è venuto a Sciacca, negli anni Settanta, come musicista in un gruppo che accompagnava Lara Saint Paul, cantante in voga in quel periodo. Erano gli anni della gavetta, quando cercava spazio per fare valere il proprio talento.
Poi le collaborazioni con dalla e i primi successi con gli Stadio: durante i concerti siciliani, tanti riferimenti alle sue origini ed a Sciacca, ma nessun contatto fisico con la città e nemmeno con i cugini Nino, Pippo ed Enrico, figli di Vincenzo, cugino del padre di Gaetano. Due incontri ci sono stati in occasione dei concerti di alcuni anni fa a Ribera ed a Sambuca di Sicilia, quando sono stati i cugini saccensi ad andarlo a trovare. Gaetano Curreri ed il suo gruppo non sono mai venuti a suonare a Sciacca. Un tentativo di averli in occasione del concerto di Ferragosto c’è stato, nel 2011, sembrava tutto definito, poi l’appuntamento è svanito. Dopo il successo a Sanremo gli amministratori comunali saccensi si metteranno in moto per portare finalmente Gaetano Curreri a Sciacca. Alcuni anni fa anche un’associazione locale aveva proposto di conferire la cittadinanza onoraria a Gaetano Curreri, ed analoga richiesta era stata fatta per John Bon Jovi, affermata rock star internazionale che, come il leader degli Stadio, aveva un nonno nativo di Sciacca.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA