Sono circa 150 gli operatori che partecipano alla tradizionale “Fiera dei morti”. Un appuntamento fisso con una rassegna di espositori provenienti da tutte le parti di Italia. Prodotti tipici e artigianali, ma anche abbigliamento, calzature e altra merce, saranno esposti, anche quest’anno, nel parcheggio di Fontanarossa, fino al 5 novembre.A darne il via, ieri mattina, l’assessore alle attività produttive, Giuseppe Gelsomino, il presidente del Consiglio comunale, Sebastiano Anastasi, il presidente della XI Commissione attività produttive, Anthony Manara, il presidente dalla VI Commissione mercati, Serena Spoto, oltre ad alcuni consiglieri comunali e quelli della VI municipalità.

«Ci attendiamo gente da tutte le province»

«Per i catanesi ha avuto inizio la “Festa dei morti” – dice Gelsomino – ci attendiamo che in questi giorni un grande flusso di visitatori, non solo catanesi, ma provenienti anche da tutte le città e le province della Sicilia, perché è indubbio che la “Fiera dei morti” sia conosciuta e apprezzata da molte persone. Sono state predisposte aree food, espositori di scarpe e di vestiario e un grande luna park. Vi è anche una postazione di primo soccorso per le eventuali emergenze. Sono felice di avere inaugurato questa fiera e cercherò di essere presente durante i giorni di apertura per accogliere i cittadini e condividere questa bellissima tradizione».

Una tradizione per i catanesi

Il presidente del Consiglio Anastasi ha evidenziato l’importanza che ha la fiera per il commercio: «Sicuramente fa da volano alle nostre attività commerciali soprattutto in un momento non indifferente di crisi come quello che stiamo vivendo in questo periodo, ma non è solo questo perché è un’attrattiva per i turisti. Non dobbiamo dimenticare – conclude Anastasi – la valenza tradizionale che rappresenta per molti catanesi che vi si recano ogni anno non solo per visitare gli stand e per gustare i vari prodotti tipici ma anche per fare un tuffo nel passato, quando da piccoli si recavo alla fiere insieme ai nonni e ai propri cari». Il presidente della XI commissione Manara ha riscontrato «un’impeccabile organizzazione nel pieno rispetto delle leggi e dei regolamenti, nonostante la carenza di personale e di risorse per il persistere del dissesto finanziario».

Grande affluenza già dal primo giorno

Un’inaugurazione che sin dal primo giorno ha visto un’affluenza di persone non indifferente. «Sono venuta appositamente a Catania per visitare la Fiera», dice Monica Midzu che da Malta quasi ogni anno viene per fare un giro tra le bancarelle, comprare qualcosa e assaporare le varie prelibatezze siciliane. «Mi piace Catania e la Sicilia!», esclama Monica.Mimmo Flora, da Bari, da 16 anni allestisce il suo stand di prodotti tipici baresi come salami, olive, provola di bufala, ma il suo piatto forte è la porchetta. «Siamo arrivati sedici anni fa e ci siamo subito resi conto che è una bella fiera frequentata da tanta gente e ormai è diventata una tappa fissa».Tra le prelibatezze non potevano mancare le rame di Napoli, le ossa di morto, dolci tipici della ricorrenza, tanti prodotti siciliani. Stand con abbigliamento di ogni tipo, scarpe e tanti giocattoli che – come tradizione vuole – giorno 2 novembre arriveranno nelle case di tanti bimbi.

Al fine di agevolare il percorso della linea A.M.T.S. che collega, per l’occasione della Fiera, il parcheggio Nord di Via Fontanarossa con il centro cittadino, l’Amministrazione Comunale ha adottato provvedimenti di circolazione. Con un’ordinanza dell’Ufficio Traffico Urbano  è istituito il senso unico di marcia in via Amerigo Vespucci nel tratto e nel senso da via Amerigo Vespucci a via Officina Ferroviaria; il divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli eccetto quelli adibiti al trasporto dell’invalido che espone l’apposito contrassegno  in via Forcile, lato ovest, slargo antistante l’ingresso della fiera, per complessivi 31 stalli. 

Con la stessa ordinanza è stata istituita riserva di sosta ai cicli e motocicli in via Forcile, lato ovest, slargo antistante l’ingresso della fiera, lato sud e il divieto di fermata per tutti i veicoli nella stessa, da ingresso laterale ex Mercato ortofrutticolo, ad innesto svincolo Asse dei servizi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA