Con una astuta truffa sono riusciti a svuotare il conto corrente di una catanese di 70 anni. Nei guai, denunciati dal carabinieri alla Procura, sono finite tre catanesi, due uomini di 57 e 67 anni e una donna di 49. Una serie di raggiri fermata dai Carabinieri della Stazione di Piazza Giovanni Verga.

I tre, secondo un copione ormai collaudato, si presentavano negli sportelli dell’Istituto di Credito Intesa San Paolo di Catania, Acireale, Paternò e Tremestieri Etneo, e, utilizzando una carta d’identità abilmente contraffatta con la foto della donna facente parte del terzetto, avevano effettuato prelievi di denaro contante e bonifici a favore di uno di loro per un ammontare di circa 32 mila euro.

Un “giochino” quando l’operazione ha destato il sospetto di un impiegato di una banca che ha una filiale in viale Africa che, ravvisando delle imperfezioni nel documento d’identità presentato dalla donna, ha subito avvisato i Carabinieri che da qualche giorno avevano raccolto la denuncia della vittima ed erano alle calcagna della banda.

A quel punto, vistasi scoperta, la donna ha subito lasciato la banca gettando la carta d’identità alterata per terra nei pressi dell’ingresso dell’istituto di credito. I militari, immediatamente intervenuti, hanno bloccato uno dei tre ancora all’interno della banca mentre cercava anch’egli di allontanarsi. Il documento è stato recuperato e tutti sono stati denunciati a piede libero per associazione per delinquere finalizzata alla truffa, sostituzione di persona e possesso di documenti d’identità falsi. Si sta cercando di appurare se ci siano state altre vittime.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA