Berretta (Pd): «Basta divieti L’Etna sia pienamente fruibile»
Berretta (Pd): «Basta divieti L’Etna sia pienamente fruibile»
Il deputato contesta le procedure di allertamento rischio vulcanico emanate nel 2013 dal Dipartimento regionale della Protezione Civile
«Garantire la piena fruibilità dell’Etna, nel rispetto della sicurezza, ma evitando gli attuali vincoli e divieti imposti dalla Protezione Civile: vincoli che rendono inaccessibile il nostro Vulcano, grande attrazione, di fatto, negata a tantissimi turisti». A chiederlo è il deputato nazionale del Partito democratico, Giuseppe Berretta, in un’interrogazione al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Protezione Civile, Claudio De Vincenti, e al ministro dell’Interno, Angelino Alfano. Il parlamentare del Pd contesta, in particolare, le «procedure di allertamento rischio vulcanico e le modalità di fruizione per la zona sommitale del vulcano Etna», emanate nel 2013 dal Dipartimento regionale della Protezione Civile: «Stando a queste procedure – spiega – il libero escursionismo è vietato, minando così le attività economiche legate al turismo sull’Etna. I divieti, oltre ad essere in contrasto con la Costituzione e con la legge istitutiva di Protezione Civile, appaiono contrastanti anche con il Codice civile sul Demanio. Inoltre – prosegue Berretta – la loro periodica emanazione inficia e in alcuni casi impedisce l’attività di guida alpina e vulcanologica. È necessario restituire all’Ente Parco la piena responsabilità di regolamentare e gestire la fruizione dell’area protetta, mantenendo le procedure di monitoraggio e allertamento in capo alla Protezione Civile» e favorendo «attività di informazione e prevenzione piuttosto che di divieto e riduzione della fruizione dell’Etna», conclude il deputato del Partito democratico.