Ci siamo, con la C maiuscola. Dalle parole si passa ai fatti. Comincia una stagione che tutti sogniamo esaltante e piena di soddisfazioni. Con fiducia ci apprestiamo a vivere la prima stagione fra i professionisti del nuovo Catania, quello di Ross Pelligra, presidente innamorato di Catania e dei catanesi che ha sposato la causa rossazzurra per riportare la città nel calcio che conta.Non sarà una passeggiata, questo sia chiaro a tutti. Nessuno creda che il Catania “ammazzerà” il campionato in pochi mesi come fece lo scorso anno in Serie D, la Lega Pro e tutta un’altra cosa. Ma chi è stato delegato a costruire la nuova squadra ha agito con estrema professionalità e lungimiranza. Ha scelto una guida tecnica come Luca Tabbiani, un allenatore che ama giocare un calcio moderno e propositivo, e ha puntato su giocatori di categoria di sicuro affidamento, mantenendo una parte dell’organico che ha stravinto lo scorso campionato. Adesso la parola passa al campo: tutte le chiacchiere di questa vigilia da oggi conteranno poco o niente. Da oggi conterà solo una cosa: vincere. Magari subito, magari già stasera all’esordio contro il Crotone da tutti inserito nel lotto delle favorite per il salto in Serie B.La città si aspetta tanto ed è giusto che sia così. I tifosi, visceralmente innamorati dei colori rossazzurri, hanno risposto come sempre “presente” con una campagna abbonamenti da record e già da stasera saranno in ventimila al “Massimino”, pronti a sostenere il Catania in questa avventura in Serie C. Ci potranno essere momenti difficili (speriamo il meno possibile), ma sarà in quei giorni che tutti dovranno fare la loro parte per restare uniti e andare avanti. Guai ad abbattersi al primo inciampo, ma niente esaltazioni facili se si dovesse partire con il piede giusto. Come tutti ovviamente ci auguriamo…Anche l’amministrazione comunale, dal canto suo, ha subito fatto la sua parte, avviando una ristrutturazione importante dello stadio e confermando la propria vicinanza al club e ai catanesi. Ognuno ha fatto, sta facendo e dovrà continuare a fare il suo dovere. Con senso di responsabilità e grande serietà. Ci sarà da lavorare sodo e restare tutti uniti per inseguire un solo grande obiettivo. Il sindaco Enrico Trantino lo ha detto a chiare lettere appena qualche giorno fa durante la presentazione della squadra a Palazzo degli Elefanti: «Non voglio mettervi pressione, ma voi dovrete arrivare in Serie B». Più chiaro di così…