La Prefettura ha indetto la gara per il nuovo affidamento della gestione del centro di prima accoglienza per immigrati e del centro di identificazione ed espulsione di Pian del lago.

L’affidamento della gestione è per la durata di un anno. L’importo dell’appalto è di 7 milioni 51.800 euro oltre l’Iva e i costi della sicurezza per rischi da interferenze. Conseguentemente l’importo lievita e raggiunge quasi i 9 milioni di euro. Il termine entro il quale le ditte interessate debbono presentare le proprie offerte è quello del 7 novembre prossimo.

L’aggiudicazione sarà effettuata all’offerta economicamente più vantaggiosa. Come è facile rilevare, l’importo dell’appalto è piuttosto rilevante e prevede la spesa di quasi 25.000 euro al giorno per l’assistenza ai circa 500 immigrati ospitati nel centro di prima accoglienza di Pian del lago.

Dalla litigiosità registrata con le precedenti gare di appalto per le quali i ricorsi tra i concorrenti sono stati numerosi e piuttosto lunghi, c’è da credere che si tratta di un appalto molto appetibile. In ogni caso le ditte concorrenti dovranno dimostrare di possedere particolari requisiti previsti per la gestione del “centro”; dovranno inoltre impegnarsi a mantenere gli attuali posti di lavoro e a confermare l’attuale organico del personale che è costituito da oltre 130 lavoratori.

Il centro di prima accoglienza per immigrati e il centro di identificazione ed espulsione di Pian del lago sono tra i più attivi in Sicilia, ma ben sorvegliati dalle forze dell’ordine con rassicuranti misure di sicurezza. Si sono comunque verificate manifestazioni di protesta organizzate dagli immigrati, ma sono state prontamente sedate dal personale di sorveglianza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA